MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] Franc.co de Biancho Frare, el quale si è quello che fece misser Guido di Mazon alia Paganin circha 25 anni fa et se era alquanto guasto». nel 1477 l’opera era già stata commissionata al Mazzoni. Peraltro il M. ricevette da parte della confraternita, ...
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MAZZONI, Guido
Giuseppe Izzi
– Nacque a Firenze, il 12 giugno 1859, da Arcangelo e Caterina Mori, vedova Bongini.
Il padre, avvocato e poi notaio, aveva preso parte alla battaglia di Montanara, scontando [...] culturali, in Rass. degli Archivi di Stato, LIX (1999), 1-3, pp. 50 s. Lettere al M. e documenti vari nel Fondo GuidoMazzoni, in corso di riordinamento presso l’Arch. di Stato di Firenze (notizie precise sul Fondo e le lettere di G. Gentile al M ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] eredi fino a che, nel 1910, Cristoforo Bellotti non ebbe a donarli alla Biblioteca Ambrosiana di Milano dove, riordinati una prima volta da GuidoMazzoni in vista della sua edizione pariniana (Tutte le opere edite e inedite de G. P., raccolte da G ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] grande scenografia all’antica che comprendeva un arco di trionfo e due giganti di cartapesta eseguiti dallo scultore modenese GuidoMazzoni (come si legge in una relazione dello stesso autore alla principessa Isabella Del Balzo, moglie di Federico ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] , pp. 239-244; Id., La seconda ambasceria di Francesco Petrarca a Venezia, in Miscellanea di studi critici pubbl. in onore di GuidoMazzoni, I, Firenze 1907, pp. 173-183; E. Levi, I maestri di Francesco Novello da Carrara, in Arti del R. Ist. veneto ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] , l’anno ‘decisivo’ per il futuro critico militante: nel momento conclusivo dei suoi studi liceali, l’italianista GuidoMazzoni, presidente della commissione d’esame, lo esortò a partecipare al concorso nazionale per l’ammissione alla Scuola ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] per frequentare il corso di lettere presso l'Istituto di studi superiori, dove ebbe maestri quali Ernesto Giacomo Parodi, GuidoMazzoni, Michele Barbi ma soprattutto Girolamo Vitelli, alla cui scuola si formò insieme con Renato Serra, Emilio Cecchi ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] italiana, nella cattedra vacante per la lunga malattia e la morte di Giuseppe Guerzoni, fino alla chiamata del giovane GuidoMazzoni, impegnandosi a fondo nelle ricerche già iniziate nel 1882 sulle fonti e la biografia del Boccaccio; supplì allo ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] (Reymond) affinità col vaneyckiano Uomo dal garofano e si ricordi che il Vasari fa di B. un "concorrente" di GuidoMazzoni - quella oggettività, dicevamo, ha i più chiari precedenti nei busti rosselliniani. Tuttavia la sua sensibilità plastica è ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] puova, non più inquietato dal piccolo dramma del poeta come ribelle incompiuto. "Ribellarsi è troppo poco. - scriverà a GuidoMazzoni nel 1904. - Fino a qualche tempo fa mi bastava. Ora non più. Bisogna ricostruire..." (appendice de Gli ammonitori ...
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agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...