MORSELLI, Guido
Giuseppe Leonelli
Scrittore e critico letterario, nato a Bologna il 15 agosto 1912, morto a Varese il 31 luglio 1973. Avviato dal padre agli studi giuridici, nel 1935 si laureò in legge [...] costruzione fantapolitica degli ultimi giorni di guerra e del primo dopoguerra, a conflitto sogno. Narratori italiani del Novecento, a cura di G. Mariani e M. Petrucciani, ii, Roma 1987, pp. 433-40; G. Pampaloni, Modelli ed esperienze della prosa ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] e volto a madrigale è il sonetto II primo albor, abile riduzione di un / e già pendea senza librarmi in alto, / quando la guida pel braccio m'avvinse / da me steso a dar moto al coincise con l'irrompere della guerra e della rivoluzione in Italia ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] di Como nel primo Cinquecento, nella Guerra di Musso di Giovan Battista Bazzoni; Fucini quell'inchiesta, nella quale ebbe a guida Giustino Fortunato: le «lettere» cioè i da una disposizione lirica. II linguaggio ricorre spontaneamente a termini ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] durante e dopo la seconda guerra mondiale questo processo s'accentua v. Kazin, 1942; tr. it., vol. II, p. 149); una poesia che vorrebbe trasfondersi tutta A., Revival e tempo musicale nella poetica di Guido Gozzano, in ‟Nuova antologia", 1976, 211, ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , nuove macchine di pace e di guerra, tecniche per dominare le forze naturali Ma, soprattutto, trattando, nel Libro II, della definizione e della divisione, Melantone l'animo vaghi incerto se non è guidato in questo modo. E in qualsivoglia genere ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] . Dio lo guidò in tutti i suoi percorsi e lo protesse dalle guerre con i de[moni e] dalle guerre […] con i Eus., v.C. I 28; cfr. G. Fiaccadori, s.v. Eusebios of Cesarea, in EAE, II, pp. 454-456.
71 G. Fiaccadori, s.v. MḤDYS, in EAE, III, pp. 947-949 ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] amata è come «un cielo» al «bel sole» che essa avvolge (II); o la veste nera tra cui splende il bel corpo di lei fa a procurar la pace, - non manca il ferro a proseguir la guerra» (XVI).
Andrea Perrucci, dopo tante definizioni dell'amore, ne escogita ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] il cursus. Le composizioni di Guido debbono servire di modello, o di M. Curio: Novellino, LXI [qui alle pp. 846-7]; Mon., II, v, 21; Conv., IV, V, 13; Purg., Xx, 25-7 opere (Bono Giamboni traduce l'Arte della guerra di Vegezio, le !storie di Orosio, ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Paolo II all’appello del romanzo non ne manca uno – o quelli immaginati dalla raffinata penna di Guido Morselli23 , L’epopea tragica di un popolo non guerriero, in St.It.Annali, XVIII, Guerra e pace, a cura di W. Barberis, Torino 2002, p. 847.
9 P ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] averne trattato con «acute lime» (L’Acerba, II XII 6). In effetti, mai forse, dopo , 66, 44). Ci volle la tragedia della Prima guerra mondiale, in cui la scienza si mise al servizio dei cinque sensi fatti per guidarci entro gli orizzonti terrestri ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...