CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] terminali secondo la moda introdotta dai Carracci a palazzo Fava e a palazzo Magnani. L'opera fu tanto "cercò un mezzo tra la forza de' Carrazzi e la dolcezza di Guido").
Nell'arte del C. è anche rilevabile una tendenza classicistica: stile ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] filone classico-idealista e che risaliva al Domenichino, all'Albani e, più di tutti, a Guido Reni.
L'aristocratico appassionato d'arte bolognese Alessandro Fava, attraverso il figlio Pietro Ercole, che seguiva i corsi di disegno dal vero nello studio ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] Storie d'Enea contigua a quella affrescata da Ludovico in pal. Fava (1598circa). In esso un'umanità seria e grave, di impronta 1610 fu sicuramente per breve tempo a Roma con Guido Reni, impegnato nella decorazione della cappella Paolina al Quirinale ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] veneziane dell'A., il cui intervento nell'opera di palazzo Fava, sulla base delle ricerche fino ad oggi compiute, sembra nel suo determinante soggiorno romano. Il 5 dic. 1599, insieme con Guido Reni, l'A. è nel Consiglio dei Trenta dell'Arte dei ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] II, p. 310) racconta di una gara di emulazione in palazzo Fava fra Domenico Maria Fratta e il G. (Mazza, 1994, pp. Maria ed il Padre Eterno in gloria, citati per la prima volta nella guida di Bologna del 1766.
Il G. dipinse per i certosini di S. ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] chiare tracce dello studio degli affreschi dei Carracci a palazzo Fava a Bologna. Nel 1615-17 il Guercino decorò varie significato il fatto che nell'agosto dello stesso anno era morto Guido Reni, il pittore che regnava allora a Bologna (il Calvi ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] I nomi di alcuni fra i loro allievi, come Guido Reni, Francesco Albani, Giovanni Lanfranco, il Domenichino, pp. 23-45;S. Ostrow, Note sugli affreschi con storie di Giasone in Palazzo Fava, in Arte antica e moderna, 1960, n. 9, pp. 68-75;D. Posner ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] i quadri dei "primi maestri", le pitture di palazzo Fava e quelle del chiostro di S. Michele in Bosco Regesto documentario, Bologna 1967, pp. 174 s.; C. Ricci - G. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna 1968, pp. 95, 112; W. Prinz, Die Sammlung der ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] che l'artista aveva assegnato all'amico Giuseppe Fava: "un'Herodiade ... figura intiera con appresso Galleria di Parma, Roma 1939, pp. 295 s.; A. Graziani, Sui margini di una guida imolese, in Critica d'arte, XXIV (1940), p. 139; N. Ivanoff, Nicolas ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] cominciò a lavorare ai fregi ad affresco nelle stanze del palmo Fava a Bologna. La prima opera datata del C. è la dal momento che si affermarono nella città artisti più giovani, quali Guido Reni. Ciononostante, l'opera del C. continuò a essere molto ...
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extraordinary rendition
s. f. Procedura extra-giudiziale che consiste nella consegna di presunti terroristi a Paesi amici del governo statunitense, che provvedono al loro interrogatorio e alla detenzione. ◆ Le «consegne speciali» vanno avanti...
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...