LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] certe sul L. riguardano gli studi compiuti sotto la guida di Guarino Guarini, già a Verona nel 1419, anche -14, I, pp. 102 s., 117; II, p. 207; D. Fava, La Biblioteca Estense nel suo sviluppo storico con il catalogo della mostra permanente, Modena ...
Leggi Tutto
CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] Francia. Partecipava a Parigi al cenacolo letterario di Guido di Rochefort, dove conobbe Roberto Gaguin, i bibliothèques publiques de France, II, Paris 1905, nn. 2954, 3404; M. Fava-G. Bresciano, La stampa a Napoli nel XV sec., II, Leipzig 1911, pp ...
Leggi Tutto
GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] i quadri dei "primi maestri", le pitture di palazzo Fava e quelle del chiostro di S. Michele in Bosco Regesto documentario, Bologna 1967, pp. 174 s.; C. Ricci - G. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna 1968, pp. 95, 112; W. Prinz, Die Sammlung der ...
Leggi Tutto
ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] che, nei ruoli del vigile Otello Celletti e del dottor Guido Tersilli, (in)consapevole dei propri limiti, tronfio nell’ sul mondo ospedaliero), Gente di rispetto (1975, tratto da Giuseppe Fava), Il mostro (1977, con Johnny Dorelli) e Letti selvaggi ( ...
Leggi Tutto
VANCINI, Florestano
Stefania Parigi
– Nacque a Ferrara il 24 agosto 1926 in una famiglia di origine contadina, ultimo dei nove figli di Mario e di Caterina Rizzatti.
Visse la sua infanzia a Boara, un [...] quinto potere (1972), tratto dalla pièce La violenza di Giuseppe Fava, Vancini raccontò il nuovo volto della mafia e le sue collusioni Regio di Parma.
Ispirato al romanzo uscito postumo di Guido Morselli, Un dramma borghese (1979) è strutturato come ...
Leggi Tutto
MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] di Carlo Cignani, passando poi in quella che il conte Alessandro Fava, dilettante di pittura, teneva nel suo palazzo bolognese. All’inizio degli pittorico bolognese e in particolare di quello di Guido Reni e di Simone Cantarini (dalle incisioni del ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] prima edizione ne compilò il Programma (Firenze 1921), la Guida e il Catalogo generale (ibid. 1922), e la Accademie e biblioteche d'Italia, XIII (1939), 5, pp. 419-430, con ritratto; D. Fava, G. F. e l'opera sua, ibid., XIV (1940), 3, pp. 154-165; ...
Leggi Tutto
FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] nel commercio librario, poi da solo, fu alla guida di una grande stamperia, che poteva vantare il Tesori delle biblioteche d'Italia. Emilia e Romagna (a cura di D. Fava), Milano 1932, pp. 439, 580. Tutte queste opere riportano però vistosi errori ...
Leggi Tutto
MITELLI, Giuseppe Maria
Francesco Sorce
– Nacque a Bologna nel 1634 da Agostino, noto pittore e incisore, e da Lucrezia Penna.
Secondo quanto ricorda il fratello Giovanni nella Vita et opere di Agostino [...] le storie dell’eroe troiano affrescate dai Carracci in palazzo Fava a Bologna. Sempre al campo della traduzione appartengono altre serie tra gli altri, dei Carracci, di Francesco Albani e Guido Reni. Qualche tempo dopo invece, nel 1683, ottenne grande ...
Leggi Tutto
DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] che l'artista aveva assegnato all'amico Giuseppe Fava: "un'Herodiade ... figura intiera con appresso Galleria di Parma, Roma 1939, pp. 295 s.; A. Graziani, Sui margini di una guida imolese, in Critica d'arte, XXIV (1940), p. 139; N. Ivanoff, Nicolas ...
Leggi Tutto
extraordinary rendition
s. f. Procedura extra-giudiziale che consiste nella consegna di presunti terroristi a Paesi amici del governo statunitense, che provvedono al loro interrogatorio e alla detenzione. ◆ Le «consegne speciali» vanno avanti...
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...