MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] gli studi giuridici, che avviò in Firenze sotto la guidadi Lorenzo Libri. Le fonti sono concordi nell'affermare che il , ma solo l'aristotelica" (R. Galluzzi, Istoria del Granducato diToscana…, IV, Firenze 1781, p. 409).
Il M., prudentemente, si ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] paterni, Desiderio e Bisaccione, erano già ufficiali, il primo al servizio del granduca diToscana, il secondo colonnello delle galere pontificie; e il B. decise di tentare la fortuna nella carriera militare aggregandosi con costoro, nel 1601, fra i ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] disegnare il ritratto di un personaggio non privo di pecche e vizi.
Nel 1438 il M. era sicuramente fuori della Toscana e tra il arbitro di dispute (cfr. Motti, 34, 36, 117 e 147). Viene menzionato anche nel diario diGuidodi Francesco Baldovinetti ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] de' Medici e legato pontificio, entrarono in Toscana (agosto 1512). Le fanterie fiorentine furono annientate esortazione alla casa dei Medici perché guidi una riscossa italiana contro il "barbaro dominio" di Spagnoli e Svizzeri. Il libretto fu ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] "vittoria mutilata" e guidò la "marcia di Ronchi" e l'occupazione di Fiume, che tenne, in qualità di "Reggente", dal settembre civile. Alcyone (1904), di là dalla tenue trama di una vacanza estiva a contatto con la natura toscana, trova un motivo ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] che nel 135 fu definitivamente distrutta per ordine di Adriano, dopo la rivolta del 132 guidata da Bar Kōkĕbā, e sostituita con la romana della Repubblica di Venezia essi non furono mai totalmente scacciati; in Toscana godettero di particolare ...
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Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] di un ignoto Guido, di S. Giovanni d’Acri, richiama piuttosto i poemi cronachistici e se ne distingue solo per la sua forma ritmica.
Contemporanei a questi r. latini sono quelli in volgare: il cosiddetto R. laurenziano o Cantilena giullaresca toscana ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] storico-topografico-critici nella città, Milano 1752; C. Bianconi, Nuova guidadi M. per gli am. d. belle arti e delle sacre e prese parte all'aspra polemica suscitata dal Dialogo sulla lingua toscana (1759) del padre O. Branda, difendendo i poeti ...
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Boccaccio, Giovanni
Achille Tartaro
Il fondatore della novella italiana
Nel suo capolavoro, il Decameron, Giovanni Boccaccio, scrittore fiorentino del Trecento, trattò i temi più vari: l'amore, la fortuna, [...] influenza della letteratura toscana, si attenuerà un certo invadente autobiografismo e ai modi di un gusto ); e poi, risposte pronte (Cisti fornaio, Guido Cavalcanti), beffe ai danni di personaggi malcapitati (Calandrino), imbrogli (Frate Cipolla), ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] del Novellino, cioè la prima edizione critica di un testo antico di prosa toscana. E certo dipendono in buona parte dal inediti dialoghi De Virgilii Culice et Terentiifabulis e De Guido Ubaldo Feretrio deque Elisabetha Gonzaga Urbini ducibus. Era ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...