DELLA GRECA, Oddone
Michele Franceschini
Figlio diGuido, nacque ad Orvieto nella seconda metà del sec. XII. Le fonti non consentono di precisare il rapporto di parentela che intercorreva tra il D. [...] orvietana prima di Ugolino: il 30 apr. 1204 fu, infatti, presente al giuramento con cui Guidodi Lugnano, sconfitto furono sottoscritti i capitoli di alleanza con Buonconte da Montefeltro, secondo i quali il signore di Urbino si impegnava, tra ...
Leggi Tutto
Cantinelli, Pietro
Augusto Campana
Autore della più importante e preziosa cronaca romagnola della seconda metà del Duecento, e pertanto testo di fondamentale importanza per la conoscenza di fatti, situazioni [...] ‛ che pasturò col rocco molte genti ', i conti di Cunio, di Bagnacavallo, di Castrocaro, forse il ‛ figliastro ' di Obizzo da Esti, messer Marchese, Maghinardo da Susinana, Guido da Montefeltro. Qui vediamo Maghinardo ‛ mutar parte dalla state al ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] episodio, di pur considerevole rilevanza, certificato da un istrumentum rogato dal notaio pesarese Guidodi Monaldino di un'ambasceria alla corte di Antonio da Montefeltro per ottenere dagli avversari la liberazione di un prigioniero, Giovanni di ...
Leggi Tutto
chiave
Andrea Mariani
Il termine, che pure compare molto spesso nell'opera dantesca, non è mai usato in senso proprio, bensì in metafora, nel senso di " strumento per aprire ", e quindi " mezzo per [...] III D. ricorda le somme chiavi l che tu tenesti ne la vita lieta (If XIX 101). E Bonifacio VIII, nel racconto diGuido da Montefeltro, osa affermare: Lo ciel poss'io serrare e diserrare, / come tu sai; però son due le chiavi / che ' l mio antecessor ...
Leggi Tutto
PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] -578 (in partic. pp. 490 s.); B. Baldi, Vita e fatti di Federigo diMontefeltro duca di Urbino, II, Roma 1824, pp. 66 s.; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d’Aragona e l’invasione di Giovanni d’Angiò (IV), in Archivio storico per le province ...
Leggi Tutto
CARPEGNA (Carpigna), Guidodi
PP. Peruzzi
Il C. è noto soprattutto per essere stato ricordato da Dante (Purg., XIV, 98) tra i valorosi e cortesi nobili della Romagna di mezzo secolo prima, che egli [...] parentela, non sempre documentabili, ma forse anche con l'intento di trovare illustri antenati, il C. è stato confuso dal Guerrieri con Guido il Vecchio da Montefeltro.
Figlio del conte Rinieri, il C. aveva raggiunto la maggiore età nel 1232, quando ...
Leggi Tutto
serrare
Antonietta Bufano
Il senso proprio di " chiudere " è sostanzialmente comune a tutte le occorrenze del verbo, che però si piega a valori molteplici, determinati dai vari contesti. Vari anche [...] al pontefice. Per indurre ai suoi voleri Guido da Montefeltro, Bonifacio VIII gli fa balenare la serrano i serrami, così io apriva il volere e 'l non volere dell'animo di Federigo ", parafrasa il Boccaccio. Anche il cuore del poeta si trova / serrato ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI, Lodovico
Eva Del Soldato
MARESCOTTI (Mariscotti), Lodovico. – Nacque a Siena da Ugo di Lodovico, del ramo Marescotti dei Grandi di Siena, e dalla sua seconda moglie Bartolomea di Mino di [...] A.30, c. 64r).
Nel 1436 il M. sposò Niccola diGuidodi Carlo Piccolomini, con la quale ebbe almeno quattro figli: Ugo una trascrizione dei Carmina Priapea indirizzata a Oddantonio diMontefeltro e nota in due esemplari (Parigi, Bibliothèque ...
Leggi Tutto
serventese
Ignazio Baldelli
1. Il s. provenzale tratta di poesia d'ispirazione politica, didascalica, guerresca, satirica, religiosa, di solito nel tono dell'invettiva: perfino il s. di Peire Cardinal [...] (If XXXII 122-123); il s. romagnolo, che narra, da un punto di vista ghibellino, eventi romagnoli press'a poco degli stessi anni del precedente, esalta Guido da Montefeltro. Anzi, il Casini ha pensato che il s. romagnolo sia stato conosciuto da ...
Leggi Tutto
superbo
Domenico Consoli
In un buon numero di occorrenze l'aggettivo, anche sostantivato, vale " soggetto a superbia ", ovvero, con leggero mutamento semantico, " mosso, determinato dalla superbia " [...] noti l'uso sostantivato) che volle esser esperto / di sua potenza contra 'l sommo Giove (XXXI 91); Guido da Montefeltro ricorda la superba febbre (XXVII 97), la febbre di superbia, di Bonifacio VIII; Guglielmo Aldobrandesco accenna al sasso che doma ...
Leggi Tutto
dolorare
v. intr. e tr. [der. di dolore] (io dolóro, ecc.). – 1. intr. (aus. avere), letter. Sentire dolore; manifestare con segni esterni, con lamenti e sim. il proprio dolore: La fiamma dolorando si partio (Dante, con riferimento all’anima...
da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...