CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] ufficio: in uno di essi conobbe lo storico della medicina araba M. Meyerhof, che "mi guidò e diede nuovo impulso ai miei studi". ha il torto di sottacere, rimproverato dal galenista G. DellaTorre di rovinare tanti "dogmi succulenti" (pp. 492s.); e ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] montagna.
"Attraverso quelle pagine [di Eugen Guido Lammer, Fontana di giovinezza; di Edward Whymper ., Firenze 1981; Scritti in memoria di P. L., a cura di S. Levi DellaTorre, numero monografico di La Rass. mensile di Israel, LVI (1989); C. Cases, ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] Fin da giovanissimo coltivò l’interesse per l’architettura sotto la guida del padre e, ambizioso di apprendere, ne saccheggiò la preziosa quella dellatorre campanaria.
Il sostanziale insuccesso lo spinse a un radicale riassetto della propria ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] studi in Svizzera per la ricostruzione italiana) che, sotto la guida di Rogers, elaborò una serie di proposte per la ricostruzione fronti dellaTorre vengono differenziati attraverso la diversa configurazione e accentuazione degli aggetti delle ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] Giovanni DellaTorre e Luigi da Grado, nell'inverno del 1380-81 contrasse matrimonio con Agnese di Bernabò Visconti dal papa Bonifacio IX la legittimazione dei due figli naturali Giovanni e Guido, di cinque e tre anni.
Con il 1392 iniziò per Mantova ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] dell'educazione di Fulvio Rangoni, figlio di Claudio e di Lucrezia Pico, e di Baldassarre, figlio di Guido. principali: la più importante è il Libro di Michele dellaTorre (fondamentale codice perduto esemplato a MontpeWer dall'alverniate Miquel ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] e maltrattato nel 1236da alcuni canonici a Monza. A Guido de Castellione, nipote dell'ormai defunto C. IV, Alessandro IV concesse l podestà quel Pagano dellaTorre che undici anni dopo avrebbe gettato le fondamenta della signoria della sua famiglia su ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] accanto ai fratelli, pur essendo il più giovane: comparve accanto a Guido e a Filippino dal 1331 in ogni diploma e in ogni personale iniziativa del G. la ricostruzione di un tratto delle mura cittadine e dellatorre di S. Alò verso il lago di mezzo.
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] appena pubblicato la sua prima opera, il poemetto Ida dellaTorre, in cui due ottave vennero soppresse dalla censura austriaca. , civilissima e moderata, che il romanticismo manzoniano guidò a farsi propugnatrice di nobili ideali (Dio-famiglia ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] , iniziati con Francesco di Castiglione, intensificati con la guida di Carlo Marsuppini (1451-53) e, quindi, critica su di lui sono citate nei lavori di A. DellaTorre, Storia dell'Accademia Platonica in Firenze,Firenze 1902, pp. 322-425, ...
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mondadoriano
agg. Della casa editrice Mondadori. ◆ Le foto della vergogna furono pubblicate dal settimanale mondadoriano, che condusse una campagna dura, sobria e non antimilitarista, (Foglio, 8 maggio 1998, p. 3) • «Ti pregherei, anche a...