La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] giuridico fascista’ che avrebbero dovuto servire daguida all’interpretazione e al successivo sviluppo nonché p. 175.
26 Sull’argomento si veda M. Viganò, Il Congresso di Verona (14 novembre 1943). Documenti e testimonianze, Roma 1994.
27 A. Fappani ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] Guido de Casate, anch'egli giureconsulto. La podesteria di Giovannino a Parma è confermata da lettere di Bernabò Visconti (cfr. Fagnani, s.v.), da Galeotto, che si trovava in quel tempo a Verona, rilasciò una procura ad alcuni conoscenti e parenti, ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] (nel maggio cacciò i Malatesta da Rimini e pose l'assedio a Forlì), l'E. si strinse ancor più ai signori di Verona e di Mantova, che il Contingenti estensi parteciparono alla campagna che, sotto la guida e per l'interesse di Azzone Visconti, portò, ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] Venezia (I. Giolito) La spositione sopra la canzone di Guido Cavalcanti: Donna mi prega…, frutto anche dei contatti avuti di Transilvania (le prime tre saranno ripubblicate congiuntamente a Verona nel 1596 da G. Discepolo), e una a Filippo II.
Nel ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Antonio Della Scala, signore di Verona (18 maggio 1385). Intanto, , in Miscellanea di studi… in onore di Guido Mazzoni, Firenze 1907, I, pp. 173-83 311-37; V. Lazzarini, Un prestito di F. il V. da C. al Comune di Trieste, in Misc. di studi in onore ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] , la Val d'Ossola, la riva del Ticino da Sesto Calende a Cerano, più le regalie di Castano e Ermanno, marchese di Verona, presente il 24 giugno in Italia il vescovo Ermanno di Costanza e il conte Guido Guerra. L'accordo tra il papa e l'imperatore, ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] i fedeli di Fregnano furono sbaragliati da Cangrande (II) che, comparso davanti a Verona con un suo corpo d'esercito, febbr. 1356 Luigi (I) Gonzaga ed i suoi figli Guido, Filippino e Feltrino costituirono Franceschino del Playa loro procuratore per ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] e alleati. Il trattato fu siglato a Verona dal solo Manfredo a nome anche di Guido Pio, forse già malato: morì nel Pio, Modena 1986, pp. 7-24; B. Andreolli, I figli di Manfredo da vassalli canossani a signori, in I poteri dei Canossa, a cura di P. ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] Roberto "de Sancta Maria ad Montem", "Modalbergus" di Milano, Guido "Buonicombi" di Bologna, Pisano di Pisa, Obertino di Firenze non di rado da giudici della gran corte, come è attestato spesso per Pier della Vigna (che nel 1239 a Verona bandì Azzo d ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] consegnò F. al duca di Atene Guido II de la Roche, il quale dapprima navi del fratello di F. non rimase altro da fare che riportare in patria i malconci resti dell Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, I, Verona 1981, pp. 349, 356;L. Vones, ...
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bonsaizzare
v. tr. (scherz.) In senso figurato, ridurre, riassumere, fare un compendio. ◆ A meno di liofilizzare il tutto e, in un inno alla sintesi, condensare la grande letteratura riducendo «I Promessi Sposi» a un sms che recita pressappoco...
tiragraffi
s. m. inv. Oggetto di cartone, corda o materiali di altro genere sul quale il gatto che vive in casa può affilare le unghie. ♦ Innanzitutto sarà bene ricordare che tutti i gatti hanno la necessità di affilarsi le unghie: perché...