Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] anche, in modalità non sempre identiche, Milano, Firenze, Verona e Vienna. Se vi prevaleva il timbro nobiliare e legittimista grazie alla vicinanza con il cremonese, vi agiva da leader Guido Miglioli, l’organizzatore delle leghe bianche agricole, ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] presente nel Ducato, non aveva modo di controllare e guidare i comportamenti di Guidubaldo. E questi - nel suo , il 10 apr. 1550, da Giulio III governatore di Fano, G. continuò a servire la Serenissima. A Veronada metà ottobre a dicembre, dopo ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Venezia, il giro toccò Padova, Vicenza, Verona, Trento e Bolzano; quindi proseguì a gruppo era di nuovo a Dover, da dove, attraverso la Francia, ripiegò verso 1989, pp. 288-295; C. Pericoli Ridolfini, Guide rionali di Roma, IV, S. Eustachio, Roma ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] di Bergamo-Brescia e Verona-Vicenza, raccogliendo solo cristiane lavoratori italiani (Acli), che, sotto la guida di Livio Labor29 ed Emilio Gabaglio, fra esprimendo all’interno del mondo cattolico da settori significativi delle Acli, della Cisl ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] lui da un'alleanza formale, come risulta dalle clausole della pace stipulata il 3 di quello stesso mese tra Ferrara, Verona e il 3 marzo, a Montegrotto, in territorio padovano, con Guido Bonacolsi cittadino tra i più eminenti di Mantova e inviato di ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] e il notaio. Gualtiero fu ora affiancato da un numero più consistente di notai ‒ Egli era andato incontro al re a Verona e potrebbe aver diretto i lavori in de Lauro", "Iacobus" di Catania e Guido di Caravate. Personaggi spesso attivi nel periodo ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] come uno dei più autorevoli esponenti del regime da sovvertire. Il fuoco fu appiccato alle sue allorché, passata anche Padova, dopo Verona e Vicenza, sotto Gian Galeazzo, insieme con Stoldo Altoviti e con Guido di messer Tommaso, a portare avanti ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] Giustinian andò in legazione presso il cardinale e legato apostolico Guido di Montfort, venuto in Italia per mettervi pace in gli erano andati incontro a Verona.
Quando il F. divenne doge, Venezia era in guerra con Genova da quattro anni e, dopo ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] stimolarlo all'impegno storiografico. In fin dei conti Guido Bentivoglio, d'Antonio Querengo assiduo durante il suo locandiere da servi del Davila. Appesi, l'indomani, a monito i cadaveri del locandiere e di Turco per ordine dei rettori di Verona. ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] , limitandosi a concorrere con contingenti affidati alla guida di Donnino della Genga suo suddito. Partecipa, . Vasari, M. Sanmichele, Verona 1960, pp. 15, 74; Mem. concernenti la vita di F.M.… ultimo duca scritte da se medesimo coll'aggiunta di A ...
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bonsaizzare
v. tr. (scherz.) In senso figurato, ridurre, riassumere, fare un compendio. ◆ A meno di liofilizzare il tutto e, in un inno alla sintesi, condensare la grande letteratura riducendo «I Promessi Sposi» a un sms che recita pressappoco...
tiragraffi
s. m. inv. Oggetto di cartone, corda o materiali di altro genere sul quale il gatto che vive in casa può affilare le unghie. ♦ Innanzitutto sarà bene ricordare che tutti i gatti hanno la necessità di affilarsi le unghie: perché...