EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] de philos. médiévale, VII [1965], p. 21), Sopra la canzone di Guido Cavalcanti "Donna mi priega" (Bruni, Le opere, p. 169, n. critico, pp. 65-71 (riproduce il testo di Paolo Emilio daVerona, De rebus gestis Francorum, Parisiis 1544, pp. 162 s..); ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] la versione dei fatti oggi comunemente accettata vede B. procedere daVerona verso occidente, non appena Guido ebbe attraversato le Alpi, e attestarsi in una località non lontana da Brescia, deciso a contrastare il passo ai sopravvenienti (Liutprando ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Contemporaneamente il nunzio riceveva da Roma istruzioni per investigare nei confronti di Guidoda Fano che brigava con l'incarico di svolgere indagini a Padova (presso il Bembo), a Verona (presso il Giberti) e a Venezia circa i trattati del 1521 ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] allora saldamente in mano a Ottocaro di Boemia. A Verona si dimostrò presto quanto fragile fosse la base dell'impresa confluirono ora anche i ghibellini della Toscana guidatidaGuido Novello. Da Roma arrivò Guido di Montefeltro, pare per incarico di ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] dire di lui un cronista del sec. XVI, Guido Panciroli, ma perché nell'amministrazione più organica ed accentrata ; Nuovi studi su M. M. B., Bologna 1904, e Guarino daVerona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921. Vedi anche G. Panciroli ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] ’arrivo ad Avignone di una delegazione di senatori romani guidatada Stefano Colonna il giovane, Petrarca indirizzò al papa un accolto a Milano il figlio in fuga daVerona a causa di una sedizione, ricevette da Valchiusa gli ultimi libri che vi erano ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] dal C. a Verona come "stipendiarius" con due "equi",uno dei quali era da lui stesso pagato; daVerona il C. sarebbe Italia nella primavera del 1323; quindi, nell'estate, alla guida delle sue truppe contribuì alla difesa di Milano; infine, nell ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] tra l'altro la famosa epistola di Dante a Guidoda Polenta datata marzo 1314, riconosciuta falsa soltanto nell' Civico Museo bibliografico; Firenze, Biblioteca del Conservatorio, Verona, Archivio capitolare), ma numerosi altri incompleti (Haar ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Primo di cinque fratelli (con Mario, Beatrice, Giorgio e Guido), degli anni dell’infanzia lo scrittore ricordò anche la nonna particolare interesse, da un lato fu la critica al romanzo 'degenerato' (in interventi su Giacomo daVerona, su Rubè di ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] 90; il Vitzthum e il Vollbach (1924) e J. Stubblebine (Guidoda Siena, Princenton 1964, p. 6) all'ultima fase del Cenni Sandberg Vavalà, La croce dipinta ital. e l'iconografia della Passione, Verona 1929, pp. 766-782 e passim; G. Soulier, Cimabue, ...
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bonsaizzare
v. tr. (scherz.) In senso figurato, ridurre, riassumere, fare un compendio. ◆ A meno di liofilizzare il tutto e, in un inno alla sintesi, condensare la grande letteratura riducendo «I Promessi Sposi» a un sms che recita pressappoco...
tiragraffi
s. m. inv. Oggetto di cartone, corda o materiali di altro genere sul quale il gatto che vive in casa può affilare le unghie. ♦ Innanzitutto sarà bene ricordare che tutti i gatti hanno la necessità di affilarsi le unghie: perché...