BENVENUTI DE' NOBILI (Benvenuti, Nobili, Bartolini), Guccio
Guido Pampaloni
Figlio di Cino di Bartolino (dal quale erroneamente deriva il cognome Bartolini), nacque a Firenze verso il 1330-1340, come [...] B. stesso con Liberata, detta Parta, figlia del conte Guidoda Battifolle (1389).
Datosi al commercio, il B. dovette incarichi esterni del B.: nel 1381 fu oratore a Perugia e a Verona per concludere una lega con quelle città; nel 1384 era di nuovo ...
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BONIFACIO Veronese
Girolamo Arnaldi
Nel giugno del 1293 il Consiglio speciale e generale del Comune di Perugia deliberò sull'accoglimento della proposta di un tale "magister Bonifacius de Verona", maestro [...] il Consiglio affidò a due professori di diritto dello Studio, Guido della Corgna e Tribaldo, il delicato compito di stabilire, a state date per intero alle stampe. B. era profugo daVerona, sua città natale, donde l'aveva cacciato "tyrannus/ Ecelinus ...
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BARBIERI, Giovanni Battista
Silla Zamboni
Attivo come scultore nella seconda metà del sec. XVI, nacque a Correggio, ove il padre Pellegrino esercitava il commercio di droghe e medicinali, e in patria [...] dubbio l'opera più brillante del B., che immaginò la maestosa figura di Guido in piedi sul sarcofago, incorniciata da una classica edicola in marmo rosso di Verona. Il B. declina in termini padani una cultura di lontana origine michelangiolesca, con ...
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DAL VERME, Filippino (Filippo)
Salvatore Fodale
Appartenente alla celebre famiglia veronese, nacque in un anno imprecisato -probabilmente dopo il 1354 - da Bartolomeo, fratello di Luchino, e da Margherita [...] . Il D. ebbe allora il comando, insieme a Guidoda Savona, delle nuove truppe assoldate a Mestre dagli Scaligeri, alla cui testa compfdelle scorrerie nei territori attorno a Treviso. Caduta Verona, nell'ottobre 1387. in mano a Giangaleazzo Visconti ...
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ALIGHIERI, Iacopo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati. Compreso nel bando comminato al padre nel 1315, seguì il poeta nell'esilio, ottenendo dalla protezione [...] di Cangrande un canonicato in Verona, oltre al godimento di benefici nella pieve di S. Giorgio di Valpolicella e in Sandrà, col reddito di in terzine (la Divisione)dedicandolo (1322) a Guidoda Polenta. Gli furono attribuiti una canzone augurale per ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Volksbund, l'idea del "Tirolo indivisibile da Kufstein fino alle chiuse di Verona". La profonda recezione del messaggio sociale dalla sua costituzione nel 1931, guidatoda P. Malvestiti, Malvasi, Jacini e patrocinato da Enrico Falck. Nell'agosto di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] rituale dell'iniziazione dell'io-Ulisse e la funzione-guida che per esso la poesia assicura, in un Cento e cento e cento pagine del Libro segreto, pubblicato da Mondadori (Milano-Verona 1935). E buio addirittura, ultima e vuota esercitazione, fu ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] buon diritto che dopo la sommossa ghibellina guidatada Muzio di Francesco in Assisi nel settembre del Medioevo, Torino 1927, pp. 1017-1020; Id., La pittura fiorentina del Trecento, Verona 1929, pp. 442-499; R. Fry, Notes on the Italian Exhibition, ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] giocoforza per il D. cedere la mano a un governo guidatoda Cairoli.
Il governo Cairoli ebbe vita breve e travagliata, Breganze, A. D. ed i suoi tempi. Ricordi storico-biografici, Verona-Padova 1894: amico del D. e della famiglia, utilizzò un "abbozzo ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di uno schermo al proprio ozio. Mentre i suoi si trasferivano a Verona, il B. si recò nel maggio 1502 a Roma con Vincenzo . E poiché non si dà ricerca storica né filologia senza un mito che la stimoli e guidi, anche la tradizione settecentesca di ...
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bonsaizzare
v. tr. (scherz.) In senso figurato, ridurre, riassumere, fare un compendio. ◆ A meno di liofilizzare il tutto e, in un inno alla sintesi, condensare la grande letteratura riducendo «I Promessi Sposi» a un sms che recita pressappoco...
tiragraffi
s. m. inv. Oggetto di cartone, corda o materiali di altro genere sul quale il gatto che vive in casa può affilare le unghie. ♦ Innanzitutto sarà bene ricordare che tutti i gatti hanno la necessità di affilarsi le unghie: perché...