CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] » di P. C., in MLN, CXXIV (2009), 1, pp. 254-268; G. Tesio, «I Promessi Sposi» tra parodia e rimaneggiamento. I casi di GuidodaVerona e di P. C., in L’antimanzonismo, a cura di G. Oliva, Milano 2009, pp. 349-360; R. Martinoni, «Spützen», «Stittikon ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] Moretti, Bontempelli, Papini, fino a GuidoDaVerona.
Procede intanto instancabile l'attività Frigessi, in La cultura italiana attraverso le riviste, I, Torino 1960; G. Vallese, Da Dante a T. Mann, Milano 1958; E. Falqui, Novecento letterario, s. 3, ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] di cui Angioli della fine di giornata (Milano-Verona 1933) costituisce un'apologia. Furono tali istanze Gioanola, Il dannunzianesimo e la letteratura di consumo: daGuidodaVerona a Pitigrilli, in Letteratura italiana contemporanea (Lucarini), a ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] -1922); Douzes petits poèmes japonais; L'ombra, lirica su versi di R. Forster; Ballata delle fanciulle povere, testo di GuidodaVerona (Milano 1927); infine Ave Maria per una voce e quartetto d'archi e Canto di ringraziamento, offerto alla Divinità ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] , Padova 1993, pp. 1011-1018; P. Orvieto, Il romanzo erotico-trasgressivo tra le due guerre: il primo decennio (1919-1929). GuidodaVerona, L. Zuccoli, Pitigrilli (e altri), in Studi italiani, 1996, n. 2, pp. 43-83; F. Catenazzi, L. Zuccoli e i ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] del grottesco (L. Pirandello, L. Chiarelli, L. Antonelli, M. Bontempelli), e le modalità della narrativa mondana e "scandalosa" di GuidoDaVerona, L. D'Ambra, Pitigrilli e U. Notari. Per tali aspetti, e per il loro stile sempre accurato, i romanzi e ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] in contatto con artisti e letterati come il pittore A. Bonomi, illustratore dei suoi primi libri, G. Treves, S. Benelli, GuidodaVerona, U. Notari e F.T. Marinetti.
Con Notari e Marinetti fondò il settimanale Verde e azzurro (i due colori dominanti ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] la galleria Vittorio Emanuele II (Rigoni Stern, [1999] 2005, p. 9) ed eseguiva restauri di mobili per lo scrittore GuidodaVerona (Fabiani, 1978, p. 100); successivamente iniziò a frequentare l’ambiente legato alla Bottega di Corrente in via della ...
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LOMBARDI, Giselda (in arte Leda Gys)
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 10 marzo 1892 da Giulio e Teresa Ilardi. Cresciuta in una famiglia piccolo-borghese, la L. si fece presto notare per la sua originale [...] G. D'Annunzio, 1917), La donna che inventò l'amore (dal romanzo omonimo di GuidodaVerona, 1917), Una peccatrice (di Antamoro, da un romanzo giovanile di G. Verga, 1918). Ma l'interpretazione di maggior rilievo, in quel periodo, fu senza dubbio nel ...
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DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] con il volume inedito Incantesimo di fuoco, tutto permeato da un senso accorato di nostalgia per la giovinezza trascorsa e quando l'autore aveva 19 anni. Scritto nello stile di GuidodaVerona, piacque, all'epoca, per lo psicologismo e la trascrizione ...
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bonsaizzare
v. tr. (scherz.) In senso figurato, ridurre, riassumere, fare un compendio. ◆ A meno di liofilizzare il tutto e, in un inno alla sintesi, condensare la grande letteratura riducendo «I Promessi Sposi» a un sms che recita pressappoco...
tiragraffi
s. m. inv. Oggetto di cartone, corda o materiali di altro genere sul quale il gatto che vive in casa può affilare le unghie. ♦ Innanzitutto sarà bene ricordare che tutti i gatti hanno la necessità di affilarsi le unghie: perché...