CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] .
Ma il 12 giugno 1302 Bonifacio VIII dava mandato a Guido di Neuville, vescovo di Saintes, di svolgere un'inchiesta libellus", parlando in prima persona, annuncia il suo ritorno a Veronada un luogo remoto ("longis a finibus": non provata l'ipotesi ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] militare di Verona, con 2.500 ducati annui di provvisione.
Gli anni veronesi (1530-36) furono caratterizzati da un'intensa fu costretto a cedere, in agosto, all'esercito imperiale guidato dal marchese del Vasto, Alfonso d'Avalos. Questo scacco ...
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GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] il fratello Feltrino e con i nipoti Ugolino e Francesco di Guido e Guglielmo di Feltrino alla congiura ordita da Fregnano Della Scala contro il fratello e signore di Verona, Cangrande (II). Nel gennaio 1354, in occasione del matrimonio di Filippino ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] l'inizio degli anni '40 guidò la delegazione napoletana nella commissione mista per stare in prossimità del papa fuggito da Roma, ed ebbe un ruolo di L.: hommage à sa mémoire par sa fille Éléonore, Verona 1877; G. Gallavresi, La vita avventurosa di un ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] Cairoli e l’adesione alla costellazione liberale-radicale guidatada Zanardelli. Optò, infine, per quest’ultimo, parlamentare: deputati e senatori veneti (1866-1900), a cura di P. De Marchi, Verona 2012, pp. 183, 186, 188, 198 s., 237, 261 s., 265 ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] civili, nel 1457, allorché guidò nel Mediterraneo la muda di Alessandria , a fine anno fu sostituito da Giacomo Venier, che però morì quasi E. Law, Lo Stato veneziano e le castellanie di Verona, in Dentro lo "Stado italico". Venezia e la Terraferma ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] nel 1923 aveva inglobato quello del Tesoro) Guido Jung, Paolo Thaon di Revel e - compì anche un'analisi delle misure finanziarie da prendersi nel caso di un'occupazione italiana della del novantesimo compleanno, Verona 1971. Gli interventi raccolti ...
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PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] Stato maggiore del V corpo d'armata, guidò personalmente al fuoco reparti di rincalzo nella da un altro pezzo dell'archivio personale è depositato presso la Biblioteca civica di Verona (G. Volpato, Il fondo P. presso la Biblioteca civica di Verona ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] notevoli diritti, come risulta da ulteriori concessioni del 1398 Tommaso, Fioramonte, Caterina, Gabriele, Elena, Guido, Isabella, Federico. Fece testamento e lasciò et successione dell'illustrissima famiglia Malaspina, Verona 1585, p. 189; E. Gerini ...
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GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] senatrix Marozia, che aveva appena sposato Guido, e quando riuscì a entrarvi fu ucciso da quest'ultimo, mentre una nuova rivolta; certo più di quello del 928, quando l'assemblea di Verona del 12 febbraio permise a Ugo di rafforzare il suo potere. ...
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bonsaizzare
v. tr. (scherz.) In senso figurato, ridurre, riassumere, fare un compendio. ◆ A meno di liofilizzare il tutto e, in un inno alla sintesi, condensare la grande letteratura riducendo «I Promessi Sposi» a un sms che recita pressappoco...
tiragraffi
s. m. inv. Oggetto di cartone, corda o materiali di altro genere sul quale il gatto che vive in casa può affilare le unghie. ♦ Innanzitutto sarà bene ricordare che tutti i gatti hanno la necessità di affilarsi le unghie: perché...