BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ff. 288-288v), Venezia (Bibl. Marciana, L. V. III. ff. 1-56), Verona (Bibl. Capitolare, 367 ff. 141-210), Città del Vaticano (Bibl. Vaticana, Reg. lat 'opera sia in realtà il trattato di Guidoda Suzzara (Campitellì). Mss.: Lipsia (Universitátsbibl., ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] sul ricordo di una questione di fatto presentatasi a Verona, ne deduceva l'origine patavina.
Additiones ad Digestum Leyde 1959, pp. 85 s., 110; P. Torelli, Sulle orme di Guidoda Suzzara,in Scritti di storia del diritto italiano,Milano 1959, p. 297; A ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] e XVI informano che in diverse città italiane (Milano, Verona, Padova...) nessuno poteva essere accolto nel collegio dei dottori per opera d'Ugolino del Prete, d'Odofredo e di Guidoda Suzzara (perdute quelle del primo, tuttora inedite quelle degli ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] primo piano della Modena del tempo, fra i quali anche Guido Pio di Carpi. Nel 1348 fu uno dei revisori degli . Su Barnaba da Morano vedere il saggio di L. Simeoni, Il giurista Barnaba da Morano e gli artisti Martino daVerona e Antonio da Mestre, in ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] pace e l'E. poté rientrare in città.
Dopo la morte di Guidoda Correggio (1299) l'E. si avvicinò al di lui figlio Giberto ed Donnino. Il 26 luglio, assistiti da Cangrande Della Scala, signore di Verona, e da Rainaldo (Passerino) Bonacolsi, signore di ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] suo stretto collaboratore ed amico, Guido Savini, nel tesserne l'elogio liberiste e pre-fisiocratiche. Forse occasionata da una traduzione francese dell'Elogio del Antoine Bandini),a cura di A. Casati, Milano-Verona 1942, pp. 215 ss.; J. Hecht, La ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] maggio del 1691 per accompagnare a Verona la sorella, andata sposa all G. sperava di incontrare madame de Maintenon. Da Parigi passò poi in Olanda dove, a Leida dei suoi maestri prediletti, Vincenzo Viviani, e Guido Grandi dedicava a G. il primo testo ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] successivamente l'ingresso nel partito liberale del gruppo di monarchici guidatida E. Selvaggi. Nel contempo operò per attenuare la di diritto romano e storia del diritto, svoltosi a Verona nel settembre 1948, dal titolo L'edizione critica della ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] dello Stato.
Nel 1550 è di nuovo assessore del podestà, a Verona (con Francesco Venier, che sarà doge dal '54 al '56). n. 46 del volume II, sottoscritto da nove, tra i quali Marco Mantova e Guido Panciroli). Oltre all'ampia articolazione del parere ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] frequentando corsi di perfezionamento sotto la guida di K. von Gareis a Monaco - il pregio di essere lontana da altre forme "rigide, chiuse, particolaristiche ; T. Cianetti, Memorie dal carcere di Verona, Milano 1983, ad Indicem; C. Ghisalberti ...
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bonsaizzare
v. tr. (scherz.) In senso figurato, ridurre, riassumere, fare un compendio. ◆ A meno di liofilizzare il tutto e, in un inno alla sintesi, condensare la grande letteratura riducendo «I Promessi Sposi» a un sms che recita pressappoco...
tiragraffi
s. m. inv. Oggetto di cartone, corda o materiali di altro genere sul quale il gatto che vive in casa può affilare le unghie. ♦ Innanzitutto sarà bene ricordare che tutti i gatti hanno la necessità di affilarsi le unghie: perché...