BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] , i quali affermano che il B. si trasferì a Verona al soldo degli Scaligeri. È probabile, però, che, appena anch'egli espulso da Milano, fosse a Piacenza, presso Alberto Scotti, e che nell'agosto appoggiasse e, forse, guidasse i Tortonesi "intrinseci ...
Leggi Tutto
MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] 1679. Una nota biografica dedicata al confratello Guido Vio, morto nel 1782, è in a G.B. Chiaramonti; Verona, Biblioteca comunale, Autografoteca Scolari p. 767; Id., Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 78 ...
Leggi Tutto
FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] rimarrà per ventisei anni, anche sotto N. Sagredo, divenendo la guida e il punto di riferimento di gran parte del clero friulano. (da lui sostenuta) di tre antichi documenti veronesi relativi al capitolo della cattedrale di Verona, già pubblicati da F ...
Leggi Tutto
FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] università di Bologna. Nel maggio del 1919 da Genova, dove era ancora in servizio col del latte e guidò la campagna contrattuale V. Cersosimo, Dall'istruttoria alla fucilazione. Storia del processo di Verona, Milano 1961, pp. 182 s.; F.W. Deakin, ...
Leggi Tutto
HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] e Francoforte e, sulla via del ritorno, a Trento, Verona, Padova e Venezia; rientrò a Jesi nell'estate 1748. Di con la risposta del doge A. Mocenigo (Officio fatto in Collegio da mons. Onorati [sic] nunzio apostolico in occasione del di lui ingresso ...
Leggi Tutto
LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] ). L'incontro dovette avvenire durante un viaggio in Veneto, probabilmente a Verona, dove il poeta soggiornò a lungo, tra il 1312 e il giudici e dei notai, accanto a due giudici (Guido Dandi da Sommofonte e Tommaso degli Altoviti) e altri due notai ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Filippino
Isabella Lazzarini
Secondo figlio del primo matrimonio di Luigi di Corrado, primo capitano di Mantova della famiglia Gonzaga, nacque a Mantova con ogni probabilità tra la fine del [...] 41 attorno a Parma, Modena e Verona, contro gli Scaligeri, gli Estensi e Giberto da Fogliano, già signore di Reggio, , cui attribuisce l'iniziativa nella vicenda, ne parlasse con Feltrino e Guido, ma non con il G. "perché di Filippino tema avìa".
Il ...
Leggi Tutto
GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] ai "principi politici e sociali propugnati da 40 anni da Mazzini", e aderì invece a quello dei lavoratori, che guidò il movimento operaio romano Viani; P. Mantovani, Vita e opere di O. G.V., Verona 1948; Dal "Diario di un panteista" di O. G.V., ...
Leggi Tutto
ANGIOLINI, Gasparo
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Firenze nel 1731 da una famiglia di artisti, tanto che il suo primo maestro di danza e coreografia fu il padre Francesco. Nel 1748 aveva già esordito [...] determinante. Hilverding lo guidò nel perfezionamento teorico nel 1762 l'A. aveva compiuto, chiamato da Mverding, il suo primo viaggio in Russia Milano; nel 1779 a Torino e l'anno successivo a Verona e a Milano. Ancora in Russia per tre anni (1783 ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] gran lunga più interessante, ebbe anch'essa inizio con piccoli lavori d'occasione, a partire da I fanciulli di H. W. Longfellow, in Nozze Messedaglia-Canestrari, Verona 1871 cui seguirono: Obliarti?, di J. Moultrie, in Versi e prose per nozze Kayser ...
Leggi Tutto
bonsaizzare
v. tr. (scherz.) In senso figurato, ridurre, riassumere, fare un compendio. ◆ A meno di liofilizzare il tutto e, in un inno alla sintesi, condensare la grande letteratura riducendo «I Promessi Sposi» a un sms che recita pressappoco...
tiragraffi
s. m. inv. Oggetto di cartone, corda o materiali di altro genere sul quale il gatto che vive in casa può affilare le unghie. ♦ Innanzitutto sarà bene ricordare che tutti i gatti hanno la necessità di affilarsi le unghie: perché...