. Famiglia veneziana venuta da Capodistria, secondo alcuni nel 966, secondo altri nell'805, avrebbe fabbricato in Venezia la chiesa dei SS. Apostoli, che invece dalla tradizione è attribuita al vescovo [...] Conegliano; un Antonio provveditore a Chioggia, podestà a Vicenza, Verona, Padova, procuratore di S. Marco. Ma chi immortalò il 1708). Andrea e Guido, nel 1707 trasportavano l'Accademia di economia politica e giurisprudenza, fondata da poco in palazzo ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nato nel 1611 a Vicenza, morto nel 1674 a Verona. Allievo di Alessandro Varotari, lasciò, giovane, Venezia per Padova, Vicenza, suo maggior centro di attività, e Verona, dove lavorò [...] bolognese, alle opere di Guido Reni e dell'Albani; . Mauro in Ss. Nazzaro e Celso a Verona, dove un certo impulso verso un fare più soggetto profano e sacro. Non mancano in tali incisioni imprestiti da opere di Simone Cantarini.
Bibl.: P. Paoletti, in ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Verona nel 1486, morto ivi nel 1522. Scolaro di Francesco Bonsignori, poi di Francesco Morone, dal primo deriva l'impostatura plastica delle sue figure, il chiaroscuro preciso, i drappeggi [...] Croce e la grandiosa pala per la cappella Da Socco, dalle Virtù atteggiate con grazia raffaellesca Guido Cagnola, agli Uffizî, a Londra, a Francoforte.
Bibl.: A. Aleardi, P. Morando, Verona 1853; D. Zannandreis, Vita dei pittori ecc., veronesi, Verona ...
Leggi Tutto
Generale, nato a Cassano d'Adda nel 1866. Sottotenente dei bersaglieri nel 1884, prese parte alla campagna d'Africa del 1887. Passò poi nello Stato maggiore. Da tenente colonnello partecipò alle campagne [...] passò a comandare un reggimento di bersaglieri, che guidò valorosamente nelle prime battaglie carsiche, meritando una prima medaglia corpo d'armata e poi il corpo d'armata di Verona. Collocato in posizione ausiliaria speciale a sua domanda nel 1920 ...
Leggi Tutto
Nato, sembra, a Venezia. Poeta facile, ma negletto, compose nei primi decennî del sec. XVI un'affrettata continuazione dell'Orlando Innamorato del Boiardo, in tre libri, nella quale si nota il tentativo [...] ottave delle Metamorfosi d'Ovidio, che fu presto superata da quella dell'Anguillara. Meno noti sono due altri suoi poemi ) derivato in generale dal noto romanzo bretone.
Bibl.: P. Verona, Per la biografia di Niccolò degli Agostini, Firenze 1901; id ...
Leggi Tutto
Di Verona, vissuto dal 1772 al 1834; prima religioso somasco, e insegnante nel collegio di quell'ordine in Padova; quindi, soppresso l'ordine, insegnante ecclesiastico in Verona, in Como, e da ultimo in [...] italiani (1ª ed., Padova 1813).
Bibl.: V. Fontana, Un letterato e poeta veronese amico di I. Pindemonte, I. Casarotti, Verona 1923; A. Serena, Appunti letterari, Roma 1902; G. Gambarin, La polemica classico-romantica nel Veneto, Venezia 1913, p. 32. ...
Leggi Tutto
Patriota e poeta, nato a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre 1774, morto a Governolo il 25 maggio 1813, dopo aver militato sotto Napoleone. Animato da spiriti democratici e da ardore patriottico, [...] con le forme fantoniane e con le foscoliane. Classicista da un lato, preromantico dall'altro, come tanti di allora (1803), un forte presentimento della scuola nuova. Pubblicò: Odi (Verona 1810); un poemetto, La morte di Torquato Tasso (Mantova 1811), ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore fiammingo, nato a Gand il 30 settembre del 1663, morto nella stessa città il giugno del 1743 (non già nel 1717, data errata, indicata dall'Imrzeel); fu allievo a Gand di Frans Mierop [...] , di Annibale Carracci, di Pietro da Cortona, di Guido Reni, di Daniele da Volterra, del Maratta, del Baciccia, di Sebastiano Corbellini. In Italia fu proto dal cardinale G. F. Barbarigo, vescovo di Verona. Pochi suoi quadri sono conservati nei ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] i connotati del popolo (trecentomila persone ca.) che, guidatoda Alboino (m. nel 572) e organizzato in fare, ''Venetia'' alla marca veronese, a cura di A. Castagnetti, G.M. Varanini, Verona 1989b, II, pp. 87-328; P. Belli D'Elia, Il santuario di ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] prestito di ben 500 libbre di denaro cortonese, effettuata da Palmerino Guidi anche a nome di G. ("pro se et Vavalà, La Croce dipinta italiana e l'iconografia della Passione, Verona 1929 (rist. Roma 1980); R. Longhi, Progressi nella reintegrazione ...
Leggi Tutto
bonsaizzare
v. tr. (scherz.) In senso figurato, ridurre, riassumere, fare un compendio. ◆ A meno di liofilizzare il tutto e, in un inno alla sintesi, condensare la grande letteratura riducendo «I Promessi Sposi» a un sms che recita pressappoco...
tiragraffi
s. m. inv. Oggetto di cartone, corda o materiali di altro genere sul quale il gatto che vive in casa può affilare le unghie. ♦ Innanzitutto sarà bene ricordare che tutti i gatti hanno la necessità di affilarsi le unghie: perché...