INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] , i Baglioni instaurarono un regime oligarchico indipendentista, da loro guidato. Poco frutto sortì la successiva legazione, nel novembre 1488, del cardinale di Siena, Francesco Todeschini Piccolomini (il futuro Pio III), che riuscì a difendere ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] fine di agosto trasferì altrove la sua Curia. Un privilegio sottoscritto daGuido il 2 settembre attesta la presenza della Curia a Siena. Seguì il lunghissimo soggiorno a Pisa, dove Guido è ricordato per l'ultima volta nella sua qualità di cardinale ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] La presenza del marchese del Friuli a un placito tenuto da Carlo il Grosso a Siena, nel marzo dell'881 (Iplaciti del "Regnum Italiae", diceva di avere ricevuto notizie rassicuranti sul suo conto proprio daGuido. Inoltre, non è forse un caso che, fra ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] insieme con un altro giovanissimo porporato, il sedicenne Guido Ascanio Sforza, figlio di Costanza Farnese e dell' l'animosità per la guerra di Siena. Tornato precipitosamente a Roma il 15 aprile, si vide offrire da Marcello II la possibilità di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Cavalcanti, nobile cavaliere, chiamato Guido, cortese e ardito ma sdegnoso si mostra come queste due fazioni mutuarono da analoghe fazioni pistoiesi i nomi di bianchi II, 28 e 36, per "la lupa", cioè Siena, che "puttaneggia"; III, 13 e 14, per ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Gonzaga, maggio 1505; a Pandolfo Petrucci, a Siena, luglio 1505), toccò al M., dal 25 Medici, cui Leone X aveva affidato la guida del potere familiare a Firenze (in un si muovono per un campo di battaglia avvolto da una profonda zona d’ombra, in cui ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , dal 22 al 27, a Firenze per giungere a fine mese a Siena. Ma qui la sosta si fa forzatamente prolungata, ché lo sdegno - settembre, pure lo sbarco a Rapallo d'un contingente guidatoda Fieschi, non è che alla comparsa della flotta francese ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] 1323; quindi, nell'estate, alla guida delle sue truppe contribuì alla difesa di i Senesi, sollecitata per staccare Siena dalla lega guelfa. Il maggior C. era stato investito poco più di sei mesi prima.
Da Pisa il 13 maggio il C. dette il via alla ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] moriva a Firenze uno dei suoi maestri prediletti, Vincenzo Viviani, e Guido Grandi dedicava a G. il primo testo comparso in Italia sul Carlo VI e ribadirgli che accettava di ricevere da lui l'investitura di Siena non in quanto imperatore ma come re di ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] i minori vicini emiliani, i da Correggio, i conti della Mirandola e Guido Torelli, conte di Guastalla.
La s., 118, 121-192; A. Portioli, I Gonzaga ai bagni di Petriolo di Siena nel 1460 e 1461, Mantova 1870; Id., La giornata di Caravaggio ed i sigilli ...
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chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...
duce
s. m. [dal lat. dux ducis]. – 1. ant. Guida, scorta, in senso proprio o fig.: Genti vid’io allor, come a lor duci, Venire appresso (Dante); usato anche come femm., riferito a donna o comunque a un essere indicato con nome femminile: a...