BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] Castracani capitano generale per dieci anni. Nel 1335 Geri spediva daPisa a Nizza sulla nave di un genovese merci per 1454 di suo padre che avevano ora in mano il potere sotto la guida signorile di Paolo Guinigi. A partire dal 1423, e almeno fino ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] alle galere inviate dal re di Napoli, da Genova e daPisa, avrebbero accompagnato da Marsiglia papa Urbano V che tornava a poi legato alla nascita della scuola di Rialto) e il medico Guidoda Bagnolo. Quest'ultimo fu medico del re di Cipro e, morendo ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] porto (gli edifici erano invece già stati fatti bruciare daGuidoda Montefeltro). Dopo alcuni saccheggi lungo la costa, la flotta genovese dovette fare ritorno. Un attacco alla città di Pisa si era rivelato impossibile, anche in alleanza con Lucca ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] giuridica del tempo (Accursio da Reggio, Guidoda Baisio e i loro maestri, Omobono e Guidoda Suzzara) e si II, p. 219; E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa. Dalle origini del podestariato alla signoria dei Donoratico, Napoli 1962, p. ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] nonché fratello del vescovo di Bologna e dell'arcivescovo di Pisa. Il contrasto tra i fautori dell'uno e dell'altro antipapale dei Comuni romagnoli, promossa principalmente dal ravennate Guidoda Polenta e dallo stesso Maghinardo a partire dal 1290 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] impresa conosciuta è quella che lo vide nel 1335 difendere Guidoda Carignano, in opposizione comune ai Montefeltro, nel tentativo, poi nella difesa di Incisa contro le truppe inglesi assoldate daPisa, sia nelle operazioni belliche del Mugello, per ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] il C. non mutò condotta: fedele all'alleata guidò vittoriosamente, insieme con Ciupo degli Scolari e Carlino de figli di Castruccio, Arrigo e Vallerano, i quali, come lui espulsi daPisa per ordine di Carlo IV, avevano ritenuto che egli si fosse ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] fu proclamato rettore e governatore del Comune e del Popolo pisano, e condividesse quindi la decisione di far venire a Pisa il conte Guidoda Montefeltro, il quale arrivò in città il 13 marzo 1289 e assunse subito il titolo di capitano generale di ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] 1321 fu chiamato come podestà a Siena. In quello stesso inverno il vescovo d'Arezzo Guido Tarlati con 600 cavalieri propri e 150 tedeschi avuti in appoggio daPisa assalì il Casentino puntando ai castelli dei conti di Battifolle. In poco tempo prese ...
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CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] Rossi, il cui padre aveva ricoperto la carica di podestà di Pisa nel 1226, quando essa si era schierata dalla parte dell'Impero; le porte di Parma ai vincitori che vi entrarono guidatida Ugo da Sanvitale, fratello del vescovo, nipote del papa e ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...