MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] altri, Marco Mantova Benavides, Guido Panciroli, Gaspare Fabiano, Giovanni Cefali anni Ottanta, la fama del M. fu tale da farne l’oggetto di una vera e propria Francesco de’ Medici lo avrebbe voluto a Pisa, e soprattutto i rettori di Bologna lo ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] sostenitore dei conti del Tirolo, si risolse, sotto la decisa guida di Filippo Bonacolsi, in favore di Mantova e di Verona. con lo zio Cangrande in Pisa nel 1315 alle trattative per la lega con Uguccione Della Faggiuola. Da Gemma de Spinobexo, donna ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] tredicenne a Roma presso lo zio Guido, segretario della Cifra (Notizie, 1721 delle reduciones di Paraguay, con il Breve (da lui stilato nell’aprile 1758) di nomina in Annali della R. Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 2 ...
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VELLUTI, Donato
Vieri Mazzoni
VELLUTI, Donato. – Nacque a Firenze il 6 luglio 1313 da Lamberto di Filippo e da Giovanna di Piccio Ferrucci (La cronica domestica..., a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, [...] dell’imperatore nel 1352, e di applicare gli accordi di pace con Pisa nel 1364 (La cronica domestica..., cit., pp. 166, 168 s., Giovanna, figlia di Federigo di messer Ardovino da Signa e di Salvestra di Guido Perini, nel 1358, dalla quale non ebbe ...
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MICHELOTTI, Ceccolino
Pier Luigi Falaschi
– Figlio di Michelotto di Tebaldo e di Baldina, di cui non è noto il casato, nacque a Perugia forse nel 1353. Fratello di Biordo, Sighinolfo ed Egano, al pari [...] dai mercenari pontifici guidatida Conte da Carrara, da Mostarda della Strada e da Marino Tomacelli, strambotti e madrigali nei secoli XIII e XIV, a cura di G. Carducci, Pisa 1871, p. 85; Cronaca della città di Perugia dal 1309 al 1491 nota col ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] frequentazione di taluni colleghi ed amici del tempo di Pisa, per esempio Amedeo Crivellucci. E, soprattutto, pur portagli dal Villari e dallo studente Alberto Olivetti, una pergamena dettata daGuido Mazzoni (che al C. e ai suoi rimase poi sempre ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] ), Carlo Sforza si laureò in giurisprudenza all’Università di Pisa nel 1895, dove ebbe per maestri tra gli altri Enrico Bucarest, sede a lui poco gradita ma impostagli dal sottosegretario Guido Fusinato; da lì fu presto richiamato a Roma a causa di un ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] 1819).
La Bibliotheca era solo una breve guida bibliografica al diritto, ma nell'introduzione il sia in poca stima presso molti a Pisa", mise in dubbio "che abbia tante cognizioni da pensare, e da scrivere come ha scritto chi ha composto detto ...
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TACCHINARDI, Nicola
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Nicola (Niccolò Costantino Fedele). – Nacque a Livorno il 2 settembre 1772, da Francesco, proprietario e insegnante di una scuola di scherma, e da [...] per i primi tre anni da laico e poi da aspirante chierico. Il padre quaresima al teatro dei Costanti di Pisa, nell’oratorio Il trionfo di 1861-1900, Firenze 2003, p. 459 s., s.v. Guido Tacchinardi; M. Jahn, Die Wiener Hofoper von 1810 bis 1836, ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] di Monza, inaugurata nel 1910, progettata da Sacconi e completata daGuido Cirilli, eseguì il gruppo bronzeo della Pietà Camillo Boito al famedio. Nel 1928 ricevette la cittadinanza onoraria di Pisa. Tra il 1928 e il 1930 realizzò la nuova tomba di ...
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novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...