CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] alla pala di Pisa, esegui il cartone per una pala d'altare in mosaico nella cattedrale di Loreto con S. Francesco da Paola, per (Roma, coll. privata) e una copia dell'Aurora di Guido Reni per l'antiquario inglese Colin Morison. Di una pala per ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] fu capitano generale nella guerra contro Pisa, in una delle sue migliori e Folco, figli di Guido Lupi. Contemporaneamente però, (1990), 40, pp. 23-34; E. Lombardi, Messer B. L. da Parma e la sua fondazione in via S. Gallo in Firenze, Firenze 1992, ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] a studiare in Austria presso il Circolo di Vienna, sotto la guida di Moritz Schlick.
Nel 1935 tracciò un profilo del neopositivismo fondata da Federico Enriques, Scientia, divenne anche membro della giunta scientifica della Domus Galilaeana di Pisa. ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] ma furono sconfitti da Odoacre nel corso di due campagne, nel 487 e nel 488, quest’ultima guidatada Onulfo. Che di un impero nel 476 d.C., in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, III (1973), pp. 397-418; M. McCormick, Odoacer, Emperor Zeno ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] di G.A. Borelli, da allora eletto a maestro e guida nella conoscenza della metodologia scientifica stemma e un diploma di nobiltà ad personam; l'Accademia dei Disuniti di Pisa lo nominò console; il 30 sett. 1695 fu ascritto all'Arcadia col nome ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] dei due figli naturali Giovanni e Guido, di cinque e tre anni. V, Milano 1955, p. 566; Id., Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria Visconti, ibid., VI, ibid. Mantova dal Comune alla signoria gonzaghesca, Pisa 1994, ad indicem; M. Vaini, ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] rime di Guido Cavalcanti, i commenti alla canzone Donna me prega, le testimonianze e giudizi sul poeta da Dante a Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, pp. 258, 565, 686; C. von Fabriczy, Filippo ...
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TRAVERSARI, Ambrogio
Riccardo Saccenti
– Nacque a Portico di Romagna il 16 settembre 1386, figlio di Bencivenni Traversari e di Maria di Cenni Fabbri.
Discendente della nobile famiglia ravennate, Traversari [...] tardomedievali, soprattutto nell’Italia centro-settentrionale. Firenze, Pisa, Ravenna, Venezia, sono alcune delle città nelle Venezia e guidata dall’imperatore Giovanni VIII Paleologo e dal patriarca costantinopolitano Giuseppe II. Da quel momento il ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] la S. Frediano a Pisa.
Gli impegni fiorentini non deve collocarsi anche il S. Bruno ritrovato da Ruggero re di Sicilia già nel monastero di Zavatta, Precisazioni sui dipinti di A.T. e Guido Reni della distrutta chiesa di San Tommaso di Strada ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] K. J. Beloch e di F. Halbherr, che guidarono i suoi interessi sia nel campo della storia dell'arte . 371 s., che raccoglie la bibl. del D., ripresa anche da P. E. Arias, Quattro archeologi del nostro tempo, Pisa 1976, pp. 43-63 (in part. pp. 139 s.); ...
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tecnoautoritarismo (tecno-autoritarismo) s. m. L’ideologia autoritaria che prevede l’uso delle tecnologie informatiche più avanzate, anche nel campo dell’informazione e della comunicazione, al fine di controllare o manipolare i comportamenti...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...