PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] prezzo la fedeltà dei conti di Ceccano, allora signori del castello di Sezze, dove era stato eletto e aveva preso residenza 1149, ottenne anche il titolo di vexillifer et auditor. Guidatoda Giordano, proprio nel 1149 il nuovo Comune capitolino – che ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] Milano 1967, pp. 422-427). Anche il rilievo dato alla famiglia da un'altra fonte tutta "cittadina", la Nuova cronica di Giovanni Villani dei possessi dei Guidi incentrata per un ramo sui castelli di Bagno, Poppi e Battifolle, destinati a Guido; per un ...
Leggi Tutto
CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] del padre fu il C. a dover guidare la famiglia attraverso le difficoltà di un momento città, venne sferrato il 25 luglio 1324: da qui il nome dato alla giornata di "rumore quel Buccino di Ranieri che figura castellano del cassero in una pergamena del ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] dei memoriali, vol. 287, dove si sottoscrisse solo Matteo di Guido, ma il signum rivela che si tratta proprio del G.), incarico e poi da L. Frati, Prefazione di A. Sorbelli, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVIII, 2, Città di Castello 1902). Esaminando ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] il Leone di S. Marco e insediarono una Municipalità democratica ben presto travolta da una controrivoluzione di contadini delle valli circostanti, egli guidò insieme con Francesco Gambara una spedizione nella cittadina lacustre per "remettre les ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] castello di Correggio venne elevato al rango di città. Il 24 giugno 1559 veniva, inoltre, concessa da Biblioteca Palatina, Carteggio del card. A. Farnese, cass. 99 (il C. a Guido Lollio, Correggio, 7 apr. 1541; e undici lettere del C. al card. A ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] da Firenze nel 1302. Questa simpatia lo spinse ad appoggiare il tentativo dei bianchi, guidatida Baschieri primi secoli, a cura di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, pp. 309-315; Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] incontrarono a Milano, ove rinnovarono la lega e ne affidarono la guida al D., al fratello Raimondo e al marchese di Monferrato. In , il D. mosse contro i Pavesi e recuperò il castello di Vigevano da loro tenuto (19 giugno 1268).
Dopo la vittoria di ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] e di darne alle fiamme la fortezza. Nello scontro morì, tra gli altri, lo stesso castellano della rocca, Iacopo Del Balzo, ucciso da Guccio di Guido di Giusto de Serris. Condannati perciò nuovamente - questa volta come sediziosi e ribelli - dal ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] , da cui discendeva la famiglia degli Spinola: secondo una tarda tradizione genealogica l'E. sarebbe stato figlio di un Guido Spinola e fratello di un altro Guido, di Arnaldo e di Oberto Spinola, di Amico Brusco, nonché di Primo di Castello.
L ...
Leggi Tutto
da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...