GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] di Guglielmo di Borgogna e sorella di Guido, poi papa Callisto II. Costei era sotto il suo patrocinio l'ospedale di Felizzano da lui fondato. Il 9 ag. 1160 1171 accettò di restituire a Genova il castello di Parodi e in novembre dovette cedere anche ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] dal papa Bonifacio IX la legittimazione dei due figli naturali Giovanni e Guido, di cinque e tre anni.
Con il 1392 iniziò per costruire tra il 1395 e il 1406 il castello di S. Giorgio, progettato da Bartolino da Novara, e la Ca' Zoiosa (destinata ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] grazie al ruolo di mediazione svolto da Cino da Pistoia (Cino Sighibuldi). Cino, Spino Fiorito, Guido Novello Guidi, vicario imperiale 1993, pp. 1-11; G. Fiori, I Malaspina. Castelli e feudi nell'Oltrepo piacentino, pavese, tortonese, Piacenza 1995, ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] fratelli, Alberto e Guido) venivano autorizzati - in deroga alla proibizione di ricostruire castelli e fortezze - a 1,Verona 1975, pp. 318, 321, 324-32; E. Rossini, Verona da Ezzelino da Romano alla morte di Cangrande, ibid.,pp. 92, 100 s.,104, 106, ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Albiate Cuzano (diocesi di Milano) lasciato vacante daGuido Longus, nipote dello stesso defunto pontefice (Les tra Firenze e Pistoia) e pp. 224-226 (per il ricupero delle castella nella Valle dell'Era); L. Fiumi, L'Inquisizione romana e lo Stato ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] Rospigliosi a Roma di Guido Reni, del 1614. conosce la data precisa della partenza del D. da Praga (sett. 1625 o 1626?); il non M.P. Mannini, La decoraz. in villa tra Sesto e Castello nel XVI e XVII secolo, Sesto Fiorentino 1979, pp. 29 ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] : dal 1924 fu alla guida della Federazione italiana dei tecnici agrari, da lui fondata, e dal 1935 prospettive dell'agricoltura nei sistemi di economia regolata, Città di Castello 1935; La politica finanziaria dell'Italia fascista, Firenze 1938; I ...
Leggi Tutto
MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] M. - reo di aver spinto il re a togliergli il castello di Noto - e una grave malattia che aveva colpito il sovrano il pontefice a un accordo. M. guidò la delegazione del Regno di Sicilia - composta da Ugo e Romualdo, rispettivamente arcivescovi di ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] a convocare i più eminenti membri della lega, per decidere il da farsi. Seguì la sua proposta di impedire con le armi la , Simone, Amorato e Guido beni molto consistenti: essi ereditarono, infatti, il castello di Castelletto col transito sopra ...
Leggi Tutto
CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] , ancora tra quelli del Comune. Durante quest'ultimo anno guidò la spedizione genovese che sottrasse ai Saraceni l'isola di castello del Bosco, come lascia capire la presenza contemporanea di otto autorevoli cittadini genovesi capeggiati da Caffaro ...
Leggi Tutto
da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...