GUIDI, Guido (Guido Guerra)
Mario Marrocchi
Quinto di questo nome, figlio del conte Guido (IV) e di Ermellina (Armellina), figlia di un esponente della famiglia Alberti, nacque intorno agli anni Settanta [...] Alberti sul castello di Pontormo. L'intervento del G. in tale area fu dettato anche dalla volontà di appropriarsi dei beni dei conti Codolingi. Questa dinastia, per la quale è stata ipotizzata una comune origine con i Guidi, si era da poco estinta ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] Trecento.
Cambio di Guido, consigliere nel 1251 e degli Anziani nel 1254, fece parte dell'ambasceria inviata da Firenze al papa Alessandro Bello. Ancora nel 1322 un Cionaccio viveva in un castello di sua proprietà nella diocesi di Carpentras.
Legati ...
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DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] stata confiscata al ribelle Guido Moliterno, e pressappoco nel da figlio". Nello stesso mese il D. prese la dura decisione di sottomettersi a Ferdinando. L'incontro avvenne tra Foggia e Cerignola; il principe presentò al sovrano le chiavi del castello ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] Raniero e i suoi due fratelli – Luigi e Guido – rimasero orfani di entrambi i genitori.
Paulucci suonatori ambulanti, Città di Castello 1893), che insieme a dello stesso anno fu richiamato in servizio da Benito Mussolini e mandato in Spagna, dove ...
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MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] . Maria a Pubica, S. Andrea a Montespertoli, la chiesa nel castello di Quaratola e la canonica di S. Donato a Linizzano.
Nel , che andò sposa a Francesco Strozzi, Andrea, Paolo e Amadio. Da una nota del secolo XVII (Carte Strozziane, s. II, f. ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] il principe Vittorio Amedeo e l'ex reggente, confinata da Luigi XIII nel castello di Blois.
Gli stretti legami del F. con Maria ch'egli fosse richiamato a Torino.
Il 16 giugno il nunzio Guido Bentivoglio scriveva a Roma che la presenza del F. non era ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] comando dell'ala destra dello schieramento veneto, guidatoda Lazzaro Mocenigo, che quel giorno stroncò il 1934, pp. 329, 333, 335, 336, 340; A. de Benvenuti, Il castello di Zemonico e la torre di Vercevo, in La rivista dalmatica, XIX (1938), p ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] qualche tempo a Latiano: risulta infatti che il 24 apr. 1797 ospitò nel vicino castello di Mesagne Ferdinando IV, e il mese successivo la regina Maria Carolina. Sia pure da lontano, aveva sempre seguito i suoi agenti nei feudi, tramite il cognato G ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] comando di navi civili, nel 1457, allorché guidò nel Mediterraneo la muda di Alessandria, quindi , di dare alle fiamme il castello e imbarcare i soldati e quella porto di Zara, a fine anno fu sostituito da Giacomo Venier, che però morì quasi subito, ...
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GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] i guelfi fiorentini e toscani, da lui guidati, furono duramente sconfitti da un composito schieramento ghibellino nel ancora pochi anni di vita: nel 1272 morì nel suo castello di Montevarchi nell'Aretino.
La sua vicenda non passò inosservata già ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...