LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] L. II ai canonici regolari di S. Maria di Reno, fornita da un necrologio della stessa chiesa - che assegna peraltro a L. II di cui facevano parte anche il cancelliere Aimerico, Guido de Castello (cardinale di S. Marco e futuro papa Celestino ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] infatti due candidati: Guido Albriconi e il Fogliano. Il primo, che era anche prevosto della canonica di San Prospero di Castello e apparteneva a famiglia di antica nobiltà, godeva dell'appoggio dei ghibellini reggiani, con a capo i da Sesso; il ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] sede episcopale lagunare destinata a divenire la diocesi di Castello, e del monastero di S. Michele Arcangelo di in seconda posizione, dopo quella dell'arcivescovo milanese, Guidoda Velate; contestualmente il M. partecipò anche alle sedute ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] ritirarsi prima nel castello di S. Maria di Velate, presso Varese, poi in quello già menzionato di Castiglione Olona, dove subì l'assedio dei patarini. La situazione di stallo si protrasse sino al 1071, anno della morte di Guidoda Velate (21 agosto ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] dello stesso monastero dal 1336 al 1354, e di Nicolò, priore di questo. Sulla formazione del D. ebbero influenza il cugino Guidoda Bagnolo, il proavo Sagacino (m. 1357) e il prozio Albertino II (m. 1354).
Il D., novizio nell'Ordine benedettino a ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] il periodo di guerra, i Milanesi avevano usurpato beni e castelli della Chiesa di Modena, sottraendo i redditi al vescovo e vi sono documenti in proposito, che il suo successore, Guidoda Baisio, lo abbia proclamato beato.
Dopo aver confermato all' ...
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BAISIO, Guidoda
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] da Giovanni XXII il 16 sett. 1333 e le bolle con cui Benedetto XII gli diede mandato di agire in favore del vescovo di Comacchio (1335), dell'abate del monastero di S. Prospero a Reggio Emilia (1336), di Niccolò Morosini vescovo di CastelloGuidoda ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...]
Il C. venne allevato fin dall'infanzia dallo zio Guidoda Crema, celebre medico mantovano interessato anche a studi di fisica 1483 a causa del gran numero di soldati presenti nel castello.
Erano alcune delle guarnigioni che il marchese Federico aveva ...
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BENEDETTO
Mario da Bergamo
Nulla si sa della sua vita, salvo i pochi e scarni accenni che egli dà nel suo Liber Politicus. All'inizio della lettera dedicatoria, infatti, si ha il nome e l'ufficio ecclesiastico [...] "; le "Mirabilia urbis Romae"; un estratto della collezione canonica del cardinale Deusdedit; il tutto preceduto da una lettera dedicatoria al cardinale Guido di Castello.
Come si vede c'è tutto ciò che può interessare il clero romano nell'esercizio ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] nov. 1494; in seguito, passò a Pitigliano e a Città di Castello. Partecipò anche ai tentativi di riportare al potere la famiglia con le papali, si recò a Piacenza e guidò le operazioni militari in modo da difendere il confine del Po senza impegnarsi ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...