FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] tutte le conferme di elezioni e le concessioni di benefici operate da Corrado a Bari, ma non poteva spianargli la strada verso la e della famiglia e nel dicembre 1253 aggiunse il vicino castello di Ariccia.
La morte di re Corrado sembrò spianargli ...
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ERMENALDO (Ermenaldus, Hermenaldus)
Olivier Guyotjeannin
Di E., successore di Adelardo come vescovo di Reggio Emilia, s'ignorano data e luogo di nascita. L'ultima notizia che abbiamo su Adelardo risale [...] sovrano: infatti nello stesso anno Guido, vescovo di Modena, divenne informa che i beni della pieve erano stati ceduti da E. a "Tedaldo e Bonifacio", e praticamente edificare la chiesa di S. Prospero di Castello, dedicata appunto al culto di quelle ...
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ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] Orvieto per la controversia del castello dei Montemarte.
Fervida fu carica di rettore del Patrimonio fu eletto Guido, vescovo di Orvieto, e Todi si Cuti, Montesanto, S. Francesco et S. Fortunato da Todi,in Miscellanea Francescana, XL (1940), pp. 231 ...
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ELVINO, Bernardino
Fiamma Satta
Figlio di un certo Iacobello, nacque nel giugno del 1504 ad Alvito, nel Frusinate; a Sora prese gli ordini minori. Durante il pontificato di Leone X si trasferì a Roma [...] peraltro, dal cardinale Guido Ascanio Sforza di cui la costruzione di un'"aedicula et ara", da destinarsi alla chiesa di S. Maria del p. XL; B. Santoro, Poche memorie del Castello di Sant'Urbano, Città di Castello 1888, p. 8; L. Dorez, La cour ...
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BAISIO, Guido (Vido) da
Filippo Liotta
Appartenne alla stessa famiglia dell'omonimo grande giurista. Se ne ignora la paternità. Egli stesso, comunque, si dichiara pronipote dell'Arcidiacono in un frammento [...] anni dopo, il 7 luglio 1375, il B. concesse il castello di Cusano ad Azzolino Gubertini (o Gubernati) in cambio di del suo successore, in contrasto con Cappelletti (IV, p. 117) che dà vacante la sede ferrarese il 27 genn. 1384.
Fonti e Bibl.: A. ...
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ADALARDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Verona, successe ad Astolfo nell'875-76. Nel febbraio dell'876 era sicuramente già vescovo veronese, in quanto come tale sottoscrisse gli atti del concilio di Pavia, [...] da Ansperto, arcivescovo di Milano. In tale occasione venne definita una controversia tra la chiesa di Verona e quella di Trento, a proposito del castello lo zelo di A., ed il marchese Guido, che aveva invaso terre della Pentapoli appartenenti alla ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Era monaco del monastero benedettino di S. Croce in Fonte Avellana, quando nel 1138 - mentre si era ancora nel vivo dello scisma scoppiato nel 1130 - fu eletto vescovo di Foligno. [...] quelli in origine spettanti al vescovo, che Guido, che era priore di S. Feliciano, attribuiti al vescovo, come il castello di Landolino e il monastero di 'indulgenza di un anno e quaranta giorni da lucrarsi negli anniversari della consacrazione. B. si ...
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BAROZZI, Angelo
Gianfranco Spiazzi
Patriarca di Grado dall'agosto del 1207 al giugno del 1237; in precedenza era stato pievano di San Giovanni di Rialto e cappellano di San Marco. Nel 1213 ottenne da [...] prestati al patriarca da Marino (1209) e Natale (1226), vescovi di Caorle, e da DomeniCO SilVO (1235) e Guido (1236), vescovi il vescovo di Castello si rifiutava di accogliere col suono delle campagne il ritorno del patriarca da Grado e di ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Guido Pampaloni
Nacque a Roma il 12 marzo 1700 da Ottavio e da Marianna del marchese Antonfrancesco Torrigiani. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne prelato della Curia romana [...] 1760, lo espulse dal regno.
L'A. era stato creato da Clemente XIII cardinale del titolo di S. Maria degli Angeli, il tav. VII; B. Romano, L'espulsione dei Gesuiti dal Portogallo,Città di Castello 1914, passim;L. v. Pastor, Storia dei Papi,XVI, 1, Roma ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...