GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Considerato dalla storiografia il capostipite della famiglia, nato intorno all'anno 900, fu attivo nel terzo decennio del X secolo.
Secondo Rauty (p. 243) [...] di attribuzioni e omissioni Rauty ha supposto che il titolo comitale sia pervenuto alla famiglia dei Guidi dal ramo femminile, ossia da Engelrada, in collegamento con il castello e la curtis di Modigliana alla quale, in effetti, il titolo venne a più ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] e il desiderio di non dipendere da alcuno lo indussero a darsi F. Halévy (236), gli Ugonotti di G. Meyerbeer (1837), il Guido e Ginevra o La peste a Firenze di J. F. Halévy che un'incisione del 1820 (Castello gotico) conservata al Museum für ...
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LANGOSCO, Riccardo di
Giancarlo Andenna
Figlio secondogenito di Rufino (II), conte palatino di Lomello, del ramo di Langosco, nacque probabilmente attorno al 1221; fu fratello minore di Goffredo.
Non [...] , a opera dei cavalieri guidati dal L., che desiderava vendicare la morte del fratello.
Ottone Visconti non ebbe però fortuna, poiché gli aiuti militari sopraggiunti da Milano liberarono il castello dall'assedio; l'arcivescovo si rifugiò con Simone ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] datato 13 nov. 1201, il G. compare come testimone della cessione da parte dei figli del conte Ugo, Ugolino e Buonconte, insieme con Montemurlo, Viesca, Montevarchi e ad altri castelli e terre. I cinque Guidi - Ruggero era ancora vivo -, qualificati ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] Margherita di Fiandra, a suo figlio Guido di Dampierre, al figlio di questo di Francia Filippo III, dal conte d'Alençon e da sua moglie per una somma non nota, ma per del castello, corte e distretto di Campagnatico, uno dei più grandi castelli della ...
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GUIDI, Ildebrandino (Ildebrando, Bandino)
Marco Bicchierai
Minore dei quattro figli maschi del conte Guido, detto Guido Pace, conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, nacque, presumibilmente [...] si era ribellata, quindi fece occupare il castello di Bertinoro. Nel febbraio, a Forlì, tentò 236, 238-240, 242, 249, 395; S. Valenti Muscolino, Origine dei conti Guidi e il ramo da Romena, Policoro 1994, pp. 128-134; F. Ughelli - N. Coleti, Italia ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] . Tornato a Bologna fu nuovamente chiamato a impegni militari e nel 1381 guidò le truppe inviate dalla città a prendere posssesso del castello di Solarolo, ceduto a Bologna da Francesco Manfredi. Nel 1382 fu ancora degli Anziani e consoli, ma questo ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] anni prima dai nobili di Lucardo.
Il castello era presidiato soltanto da 120 armati, tra cui due esponenti della ostaggi, si trovava anche il Gianfigliazzi. Questi, insieme con Guido Frescobaldi, poté ben presto recuperare la libertà, ma fu loro ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] del castello di Cona nella Valpolicella) di Giulio e da Diamante Bevilacqua (1511-1546), primo d'una nutritissima figliolanza di lui: nel 1533 Ippolito; nel 1534 Guido, futuro canonico nella cattedrale, da non confondere coll'omonimo e coevo "legum ...
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BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] il B. insieme con Baglione di Guido ad accompagnare il nuovo abate di S un'altra, podestà) lasciato nel 1348 a Napoli da Luigi d'Ungheria. Inoltre dal 1345 il B 'altra specificazione, come ambasciatore a Città di Castello; può darsi, ma non è certo, ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...