BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] , tra cui il conte Filippone di Langosco e il vescovo Guido Zazzi, ad abbandonare Pavia. Rifugiatisi con i loro seguaci a rifugio in Milano, raggiunto presto da molti seguaci, con i quali nell'agosto dal suo castello di Monteacuto (ora Montù Beccaria ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] da lì si recò più volte a Weimar, dove si fermò per quasi tutto il 1692 alla corte del duca Guglielmo che in quegli anni faceva decorare il suo castello , in particolare l'arte dei Carracci, di Guido Reni e del Domenichino, a testimonianza di un ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] Castello 1895) e Roma e lo Stato del papa (Roma 1907), o ai suoi corregionali toscani Ferdinando Martini, Guido 37 s.; R. Meloncelli, Poesie e poeti della romanza da salotto, in La romanza italiana da salotto, a cura di F. Sanvitale, Torino 2002, pp. ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] in corso ostilità per il controllo di un castello entro i cui domini si trovava Bobbio, L e con il giudice imperiale Guido del Pozzo, che collaborarono con di Faenza, la cui traslazione fu approvata da Innocenzo III il successivo 8 agosto. Sorse ben ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] posto dai Lucchesi al castello di Montecatini, annota G. Villani, "fu fedito messer Gherardino da uno degli Interminelli" conflitto il C. non mutò condotta: fedele all'alleata guidò vittoriosamente, insieme con Ciupo degli Scolari e Carlino de' ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 daGuido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] dalla Compagnia della rosa di Alberico da Barbiano. Nel 1380 fu di nuovo in aiuto di Firenze, assediata dagli Ungari di Carlo d'Angiò Durazzo, e guidò il contingente che assicurò a Bologna il controllo del castello di Bruscoli sul confine toscano. Il ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] ventaglio verso il mare, così da ridurre al minimo le opere di sbancamento e non obnubilare la vista del castello di S. Giorgio e del Bradley, Pedro Cano, Romano Rizzato Lotto, Antonio Scordia, Guido Strazza.
Dal 1970 al 1977 collaborò al corso di ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] sorte nuove controversie tra le due fazioni, i ghibellini, guidatida Corrado Spinola e Corrado Doria, ebbero il sopravvento. Tra i , la ribellione fiamminga. Il re donò al G. il castello di Neuville, in Normandia, e lo nominò ammiraglio generale del ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] derivazione quasi alla lettera della tavoletta del Beato Angelico (Guido di Pietro) conservata presso il Museo di S. come il cosiddetto Maestro della Natività di Castello o Zanobi Machiavelli, e da collocare alla metà degli anni Cinquanta.
Milanesi ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] impedirono di superare la resistenza di numerosi borghi e castelli. Sono ricordati in particolare gli scontri con Gian Romagna e in Toscana. Scelto, secondo alcuni, espressamente da Clemente VII per guidare le truppe, il M. ebbe ai suoi ordini ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...