POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] da parte della cerchia intorno a Bertrando e da parte dell’Inquisizione – che sosteneva in particolare il domenicano Guido a cura di M. Medica, Milano 2005; G. Benevolo, Il Castello di Porta Galliera: fonti sulla fortezza papale di Bologna (1330-1511 ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] da poco stabilizzatosi in Italia settentrionale era di nuovo seriamente compromesso.
La Francia, che teneva ancora occupati i castelli corpo del papa. Alla metà di settembre il F. guidò questo contingente al punto di raccolta di Coira e precedette ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] e interlocutori Giorgio Manganelli, Guido Ceronetti, Oreste Del Buono e in replica nel 1987 e 1997, fino alla Poesia da “La figlia di Iorio” del suo ultimo atto di attore di Fernando Grillo, nel fossato del Castello di Otranto, il 5 settembre 2001 ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] È citata da Baldinucci come decisiva la commissione di due dipinti da parte del cardinale Guido Bentivoglio, Inghilterra fin dal XVIII, dove è stato ribattezzato "Il castello incantato", ha originato un particolare interesse artistico e poetico ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Ferrante furono accusati di tradimento ed imprigionati a vita nel castello di Ferrara.
Sembra comunque che l'E. non avesse ferraresi guidate dall'E. sconfissero i Veneziani nella battaglia di Polesella, e l'episodio fu commemorato da Celio ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] Luciano Baldessari, Castelli Ferrieri, Giancarlo De Carlo, Angelo Mangiarotti e altri architetti coordinati da Gino Pollini.
Nel residenziale alla Colletta di Arenzano (con Marco Zanuso e Guido Veneziani)
1958 Padiglione italiano all’Expo ‘58, ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] 1390 la città, mentre il presidio visconteo si rinchiudeva nel castello e il 27 agosto era costretto alla resa. L'8 Della Scala vi era proclamato signore, le schiere padovane, guidateda Francesco, si diressero contro Vicenza, già assediata. Ma questa ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] minacciata, nel febbraio dello stesso 1259 assalì il castello di Gressa, possedimento del vescovo di Arezzo.
I di tecnica poetica. Con il sonetto Da più a uno face un sollegismo (XLVII) un altro grande moderno, Guido Cavalcanti, mosse a G. l'accusa ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] politica cittadina. In questo periodo il popolo fiorentino, guìdatoda Giano Della Bella, riuscì ad affermare in pieno dei primi secoli, a cura di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, p. 220; I. Lori Sanfilippo, La pace del cardinale Latino ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] di Nicola Moscardelli, La torre rotta, pantomima in un atto di Guido Sommi Picenardi, una serie di danze con Jia Ruskaja e Lena elettrici;piacquero le scene estratte da Il castello di Wetterstein di F. Wedekind e da A Damasco di A. Strindberg ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...