CORNAZZANO, Manfredo da
Giancarlo Andenna
Appartenente a una delle principali famiglie vassallatiche della Chiesa di Parma, nacque da Gerardo (IV) in data di poco posteriore al 1180.
La famiglia era [...] sole truppe di Reggio, comandate dal C., assediarono i due castelli di Carpinedolo e di Casaloldo e nella stessa giornata li costrinsero uno dei principali sostenitori del partito ghibellino che era guidatoda Bertolo Tabernario, suo cognato (il C. ne ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 daGuido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] Marcolongo, che aveva sposato il 29 ott. 1917 e da cui ebbe i figli Guido, Annamaria e Sofia.
A seguito di una assidua volume Di alcuni versi dotti della Divina Commedia, Città di Castello 1908. Tra essi ricordiamo in particolare i saggi Papé Satan ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] dove fu allievo di Guido Marussig; iscrittosi all’Accademia di belle arti di Brera, seguì le Mostra prelittoriale d’arte al Castello Sforzesco di Milano; nello dimostrato di essere di religione cristiana da generazioni.
Nell’autunno del 1942 fu ...
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FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] sostenere il conte di Anguillara contro Guido di Montfort, eleggendolo di nuovo podestà contado e anche in quella occidentale. Da questi dati si può dedurre che alla città di Todi, per il controllo del castello di Montemarte, posto al confine fra i ...
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FOGLIANO (de Foliano), Matteo da
Corrado Corradini
Esponente di rilievo della famiglia Fogliano, figlio di Ugolino (II) e di una Contessa di cui si ignora il casato e fratello di Bertolino e Niccolò, [...] zio, Guglielmo da Fogliano, vescovo di Reggio, del castello di Gesso, in quanto i Malapresi, da tempo detentori figlie Contessina, Caracosa e Agnesina.
Nel 1296 il F., insieme con Guido Roberti e i suoi due fratelli, riuscì ad evadere dalle carceri di ...
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CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] modo da evitare che le piene dello stesso danneggiassero il territorio di Parma e la strada di accesso al forte castello ottobre aderì alla congiura contro Galeazzo, guidatada Lodrisio Viscontieda Francesco da Garbagnate. L'8 novembre Galeazzo fu ...
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FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] figlio, Tommaso, che nel 1487 fu investito dell'incarico di castellano di Forlì dal Riario e che in seguito sposò anche una gettato in una fossa, Caterina poté rientrare nella rocca; da li guidò una violenta reazione, in parte affidata a Tommaso Feo, ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] viscontado e il guardiatico del castello e della corte di quale ricevette nel 1146 una cospicua donazione da parte di una coppia di laici. , Etruria, Berolini 1908, pp. 155, 159, 428; P. Guidi - O. Parenti, Regesto del capitolo di Lucca, II, Roma ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] nel 1173 e feudatario del castello di Laderchio presso Imola, di cui il L. ebbe la cittadinanza che nel 1605 sposò il conte Guido Foschieri; Sigismonda, che sposò nel Montecchio) per Modena e Reggio, ma da Clemente VIII non ottenne mai l'estensione ...
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ESTE, Azzo d'
Trevor Dean
Ottavo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (II) e di Giacomina Fieschi, nacque dopo il 1263, data di matrimonio dei genitori, e successe al padre come signore [...] si ribellò, mentre Guido Bonacolsi e Alberto Della e Padova e il Polesine Rovigo, Città di Castello 1904, pp. 22 ss.; A. Gaudenzi, ; A. L. Trombetti Budriesi, Beni estensi nel Padovano: da un codice di Albertino Mussato del 1293, in Studi medievali, ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...