ABBATINI, Guido Ubaldo
Carla Faldi Guglielmi
Nacque a Città di Castello nel 1600. A Roma verso il 1623, fu per breve tempo allievo di G. Cesari, detto il Cavalier d'Arpino; successivamente, fin dai [...] cartoni di Pietro da Cortona; terminò inoltre la decorazione musiva, iniziata da G. B. . Mancini, Memorie di alcuni artefici del disegno che fiorirono a Città di Castello,Perugia 1832, p. 135; A. Bertolotti, Artisti subalpini in Roma, Mantova ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Michieli, Venezia Euganea, in La patria. Monografie regionali illustrate, Torino 1927; Guida d'Italia del T.C.I.: Il Veneto, Milano 1935; G. generarono la scuola di Bressanone da un lato (Bressanone e i Mesi nel castello del Buonconsiglio a Trento) e ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e poi incorporato nel castello baronale dei Frangipane. Fu restaurato per la prima volta nel 1498-99, poi da Paolo III nel 1534-50 che le Missioni Archeologiche dell'Is.M.E.O. sotto la guida del prof. G. Tucci stanno conducendo in Asia (in Pakistan ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] lo stesso atteggiamento è adottato a Roma daGuido Reni, da Francesco Albani poi dal Domenichino, che G. B. da Sangallo detto il Gobbo e Vitruvio. Con particolare riferimento all'atrio di Palazzo Farnese a Roma e all'antico Castello Reale di Stoccolma ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] schizzi in cui, durante il viaggio della delegazione che guidò nel giugno del 1400 a Parigi, Manuele Paleologo era di P. Castelli, Ferrara 1992, pp. 3-13, in partic. 3.
10 Sugli intellettuali che capeggiavano le delegazioni inviate da Bisanzio al ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] facciata è duecentesca - l'architrave del portale centrale di Guido Bigarelli da Como (v. Bigarelli) reca la data 1203 -, Montecatino (Val Freddana, com. Lucca): scavi 1986 nell'area del castello. Notizia preliminare, ArchMed 14, 1987, pp. 255-266; R ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] la guida delle maestranze impegnate sui ponti. Tra esse figurano ancora alcuni degli artisti di spicco che lavoravano già da tempo per dipingere ad affresco la cappella all’interno del Castello di Galliera, completamente distrutto nel 1334, dopo la ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] piazza Duomo le radiali, in particolare quella verso il castello che comportò lo sventramento dell’intero settore con il suo di ciò che il passato ci ha tramandato può servire daguida» e a un’eccezionale ma non rinnovabile tradizione architettonica, ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] proposta fu sconfitta in Consiglio dalla fazione guidatada Marcantonio Thiene, ripresentata nell’aprile 1563 e in contrada Pedemuro, Palladio nel 1552 risulta abitare nei pressi del Castello (forse in una casa di Orazio e del nipote Francesco Thiene ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Giacomo degli Spagnoli, eseguiti negli anni 1604-07 sotto la guida di Albani, che realizzò anche gran parte degli affreschi, angelo (Versailles, castello, camera del re). La componente neoannibalesca è dominante in altri quadri da stanza con figure ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...