Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] legazione di cui facevano parte anche il cancelliere Aimerico, Guido de Castello e Balduino di S. Maria in Trastevere - pontefice, e aveva invitato i legati papali inviati a Palermo da Celestino II a rientrare a Roma per concordare un suo incontro ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guidoda Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] non è dunque supportata da alcuna evidenza documentaria.
Da cardinale diacono, Guidoda Crema operò come , in RIS, XVIII/1, a cura di A. Sorbelli, Città di Castello-Bologna 1906-1939, pp. 32, 34; Ottonis episcopi Frisingensis Chronica sive Historia ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] L. II ai canonici regolari di S. Maria di Reno, fornita da un necrologio della stessa chiesa - che assegna peraltro a L. II di cui facevano parte anche il cancelliere Aimerico, Guido de Castello (cardinale di S. Marco e futuro papa Celestino ...
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VERONA
DDario Canzian
Nell'agosto del 1236 Verona, in mano a Ezzelino III da Romano, fu occupata da tremila soldati tedeschi. Lo stesso Federico II vi fece tappa, prima di procedere alla volta di Cremona. [...] vendette al comune il castello e il comitato di Garda e i diritti imperiali sul castello di Rivoli e sulla la sostituzione della podesteria di Salinguerra con quella del milanese Guidoda Rho e la liberazione del conte di San Bonifacio, imprigionato ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] Arnolfo e Landolfo senior erano avversari dichiarati della pataria guidatada E. e le loro opere riflettono questo punto Gotofredo, asserragliato nel suo castello di Castiglione, ad arrendersi. Nel frattempo Guido, vedendo che Gotofredo non ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] eredità nel 1177 due castelli in Liguria, nel 1195 risulta presente a Piacenza ad un privilegio concesso da Enrico IV al vescovo Sanvitale, signore di Carpi, e Verde, in seguito moglie di Guidoda Fogliano.
Il F. appare citato per la prima volta in ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] L'Estense inviò in città un piccolo presidio di armati guidatida Salvatico Boiardo: il M. colse l'occasione con rapidità ma la sua posizione era fragile, e nel 1381 cedette il castello al Comune di Bologna in cambio di 3000 fiorini, un vitalizio di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] per avere prestato soccorso ai fuoriusciti guelfi di Urbino, rifugiatisi nel castello di Sassocorvaro.
In questi anni di incontrastato protagonismo, il M. patrocinò insieme con Guidoda Polenta la nascita di una lega di città romagnole di cui nel ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] il patriarca di Aquileia (1378). Le truppe viscontee, guidateda Giovanni Acuto e da Lucio di Landau, percorsero il territorio con gravi delle mura all'altezza di porta Vittoria; fece costruire il castello di Torri (1383) e fece condurre l'acqua a ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] indusse ad agire: il 3 giugno 1334, mentre Ostasio da Polenta penetrava furtivamente in città, Ferrantino, Malatestino Novello e Guido (figlio di Pandolfino) furono attirati, con falsi pretesti, nel castello riminese del M. e questo li catturò. Nel ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...