FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] esperienza conventuale; essi sono Giuliano Regino, Guidoda Cocconato, Benigno da Concorezzo, Tommaso Piacentino, Paolo Marro e ; Alberto daCastello, Brevis et compendiosa Cronica Ordinis praedicatorum e Parvissima cronica, edite entrambe da R. ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] uno dei capisaldi dei domini territoriali dei Savelli, il castello di Palombara Sabina. Per i Romani l'elezione al sacro anarchia e turbolenza, anche dopo la definitiva sottomissione di Guidoda Montefeltro. Nel novembre del 1286, dopo una serie di ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] frate Raniero da Piacenza, inquisitore a Pavia, colui che avrebbe condotto l’inchiesta con frate Guidoda Sesto, 1254, frate Raniero aveva ricevuto il mandato da Innocenzo IV di distruggere il castello di Gattedo di Roberto detto Patta (che aveva ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] Ferrara si rese vacante per la morte del vescovo Guidoda Baisio, sempre da Clemente VI fu nominato, il 21 ott. 1349, e fu presente alla capitolazione del castello di Collepino di Spello, eventi forse da connettersi con le operazioni militari che il ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] ad abbandonare le loro terre; così Guidoda Corvaia, contemporaneo del B., dà l'appellativo di "domina" alla sorella Creytens, Les écrivains dominicains dans la chronique d'Albert de Castello, in Archivum fratrum praedicatorum, XXX (1960), p. 275 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il papa aveva danneggiato con i suoi acquisti di terre e castelli.
Il 7 settembre "fu per tutti i nemici il giorno pp. 292-297; C. Cipolla, Sulle tradizioni antibonifaciane rispetto a Guidoda Montefeltro e alla guerra dei Colonna, in Atti e Mem. dell ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] Varano, Gentile e Berardo Varano di messer Venanzo da Camerino e Guidoda Matelica inviarono a Urbano VI il giuramento di L. Bonazzi, Storia di Perugia, a cura di G. Innamorati, Città di Castello 1959, 1, pp. 389 s.
Per il governo della Marca d'Ancona ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] Congregazione del gamboniti, diffusa soprattutto in Alta Italia; Guidoda Staggia (1265-1271) si era formato in seno , nel locus agostiniano fondato dallo stesso card. Annibaldi nel suo castello alla Molara. Nel corso di quest'assemblea C. compì un ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] 188; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 145-146, 182-184, 230, 269; L. Maggiulli Firenze 1959, pp. 200-203, 207; A. Stella, Guidoda Fano eretico del secolo XVI al servizio dei re d'Inghilterra, ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] ad arrestare Arialdo. Legato sul dorso di un mulo, A. fu condotto verso Angera, dove venne rinchiuso nel castello di donna Oliva, nipote di Guidoda Velate (28 giugno 1066). A. fu quindi trucidato su di un'isola del Lago Maggiore.
Il suo cadavere ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...