LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] Per non perderne il favore, restituì però al pontefice il castello di Sutri, che faceva parte del Ducato di Roma.
L. 'ultimo si era formato un partito autonomistico guidatoda Audelahis, il quale assunse la guida del Ducato. Nel 732 L. intervenne, ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] della Congregazione della Madre di Dio, sotto la guida del padre G. M. Priani, applicandosi e la geografia. Volle prendere anche lezioni di greco da G. C. Di Poggio, sacerdote di rigide virtù, di Lucca per il possesso del castello e della corte di s. ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] padre contrasse una nuova unione con Costanza di Guido Baldovinetti, da cui nacquero Sandra, Agnola, Guido, Niccolò, Nanna, Cilia, Francesco e un 1453 il M. fu inviato come oratore a Città di Castello e a Perugia. Scopo della missione era quello di ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] date da quello indicate. Il C. dovette, dunque, iniziare i suoi studi a Bologna sotto la guida di L. Chiappelli, Nuove ricerche su Cino da Pistoia, Pistoia 1911, p. 17; G. M. Monti, Cino da Pistoia giurista, Città di Castello 1924, pp. 66, 140, 141; ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] nuovo: il 6 febbraio del 1499 fu nominato da Alessandro VI vescovo di Acqui. Raggiunse la diocesi Manipulus curatorum di Guido di Monrocher. Dopo Liber notarum, a cura di E. Celani, I, Città di Castello 1906, pp. 420 s., 626; II, ibid. 1913, pp ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] i diritti, sia nobiliari sia ecclesiastici, sul castello di Trevi presso Anagni.
Durante il suo soggiorno di Messina e di Cosenza, Bartolomeo Pignatelli e Tommaso da Lentini - erano più vicini al re dal punto il giudice messinese Guido Delle Colonne, ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] di Urbano VI di recarsi a Napoli e guidò la dissidenza di alcuni cardinali, tra i quali tornare a Napoli, seguito ancora una volta da alcuni cardinali.
Il re e la regina gli dovuti recare al concistoro nel castello di Nocera, ciascuno con dodici ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] M. era a Venezia quale vicario di Angelo Dolfin, presule di Castello; sembra pertanto destituita di fondamento la notizia (Farlati, IV), secondo per guidarli nel ministero liturgico.
L’opera si articola in cinque parti, delle quali l’autore dà conto ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] nel 1173 e feudatario del castello di Laderchio presso Imola, di cui il L. ebbe la cittadinanza che nel 1605 sposò il conte Guido Foschieri; Sigismonda, che sposò nel Montecchio) per Modena e Reggio, ma da Clemente VIII non ottenne mai l'estensione ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] la provincia dell'Umbria. Guido Bentivoglio, che nel giudicarlo è sempre guidatoda una chiara animosità, conseguenza nel 1619, il B. ottenne dai due nipoti la cessione del castello di Tomano sul quale Gregorio XV gli concesse il titolo di duca il ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...