Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Milano, egli certo, oltre che da un sentimento religioso, era guidato anche dalla preoccupazione, generale e caratteristica la nuova edizione dei Rerum Italicorum Scriptores, Città di Castello-Bologna 1900 segg. a cura dell'Istituto storico italiano; ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] D'altra parte vi era un partito favorevole all'unione, guidatoda membri delle famiglie Oxenstjerna e Vasa: l'arcivescovo Jons patria, vi ha lasciato molti ritratti.
La costruzione del castello a Stoccolma, interrotta durante gli anni di guerra, fu ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] : P. Graindor, in Bull. de Corr. Hell., 1915, p. 241 segg.; G. Guidi, in Annuario della R. Scuola arch. ital. di Atene, IV-V (1921-22), p , che già nel sec. III è indicata come castello. Da Costantino a Giustiniano questa o quell'opera d'arte venne ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] la città sostenne gagliardamente l'impeto dei Visigoti guidatida Alarico nel 410 (Zosimo, VI, 10).
Non du XVIe siècle, Parigi 1913; A. Foratti, I Caracci, Città di Castello 1913; H Janitschek, Die Malerschule von Bol., Lipsia 1870; E. Jacobsen, ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] a Torino nel 1860 fu sistemato il politecnico nel bellissimo castello secentesco del Valentino, mentre venivano costruiti ex novo, in il grandioso policlinico del Podesti (1896), voluto daGuido Baccelli; seguirono altre cliniche e istituti delle ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] sotto attenta sorveglianza nel castello di Bosa il piccolo giudice Federico, forse allo scopo di proteggerlo da oscure trame. All' Carta di Mariano IV sia stato svolto dal francescano Guido Cattaneo, succeduto ad Oddone della Sala nel governo dell ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] ville medicee di Poggio Imperiale e di Castello.
G., come del resto il fratello G. sperava di incontrare madame de Maintenon. Da Parigi passò poi in Olanda dove, a suoi maestri prediletti, Vincenzo Viviani, e Guido Grandi dedicava a G. il primo ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] città dell'Aquila fu concesso di demolire il proprio castello. Tornarono a corte antichi favoriti, come molti presunti 'ambasceria, guidatada Malizia Carafa, che ella inviò a Firenze nel maggio 1420, fu accolta piuttosto freddamente da parte del ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] il rinnovarsi dello studio del diritto giustinianeo salito ad altezze da secoli non tocche e lo sbocciare di una ricca fioritura castello e col suo signore: ma l'importanza quasi cittadina di molti castelli spiega come in parecchi statuti di castello ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] "gran monarca dell'universo". Sillogicizzando gli Incogniti guidatida Loredan dal tutto più pieno giungono al vuoto Teresa quella Cecilia Ferrazzi che, gestrice a S. Antonio di Castello d'una casa di ricovero per "putte pericolanti", nel maggio ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...