DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] ed i di lui fratelli Bonifacio e Guido a raccogliere le somme dovute da quanti avevano prestato cauzione per i marinai come consiliator del Comune, fu presente alla sottomissione degli uomini del castello di Groppo (7 marzo). Nel 1251, sempre in tal ...
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GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] , il G. risiedeva nella contrada di S. Martino in Castello, tra la chiesa di S. Girolamo - oggi di S in volgare del concittadino e amico Guido Peppi, il G. non diede di una tipografia mai attivata. Inaugurato da un inedito di Aristotele, il piano ...
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GUIDI, Ugo
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli di Guido conte di Battifolle e di Gherardesca figlia di Gherardo (o Ugolino) Della Gherardesca. In base alle ricostruzioni dei genealogisti, il [...] talora usava nelle famiglie signorili, il G. fu inviato da ragazzo alla corte angioina di Napoli, il referente politico G., Guido (nato presumibilmente fra 1315 e 1318) per far ribellare contro di lui dopo la morte del padre i popoli dei castelli di ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] in base all'osservazione di due vecchie armi, da tempo immemorabile utilizzate al castello di Duino, presso Monfalcone, per la previsione scritte in una lettera al nobile ed erudito signore Guido Conte Cobenzi (pubblicate con lo scritto precedente) l' ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] . 1309, dai suoi concittadini per guidare un'ambasceria incaricata di sollecitare da Clemente V, allora ad Avignone, la fra Venezia e la S. Sede per il dominio di Ferrara, Città di Castello 1905, pp. 93, 163-65; C. Cipolla, Documenti per la storia ...
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DELLA TORRE, Francesco
Anna Caso
Figlio di Pagano, che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241, s'imparentò con una delle più potenti famiglie del Seprio sposando [...] la vittoria ottenuta a Benevento da Carlo d'Angiò (26 febbr. 1266) i Torriani - che guidavano nell'area padana il partito che si verificassero nuovi disordini, vi fece costruire un castello chiamato "La turricella" e inviò a Milano molti ostaggi ...
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COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] Manca il I Salone internazionale dell'umorismo "Frigidarium" al castello di Rivoli (Torino: N. Salvaneschi, in Natura e arte La sua produzione, legata alle matrici del paesaggismo piemontese, da Delleani a Reycend a Follini, si distingue per una ...
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GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] stata raggiunta fra il marchese d'Este, gli Scaligeri e Guido Bonacolsi.
Al termine del mandato il G. ritornò probabilmente Boschetis, et de Rangonibus" (Giovanni da Bazzano, p. 107). Nello stesso anno il castello di Vignola veniva occupato dal Comune ...
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BONATTI (Bonati), Giovanni, detto Giovannino del Pio o il Ferraresino
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Figlio di Benedetto e di Lisabetta Peliccioni, nacque a Ferrara intorno al 1635. Sia il Pascoli sia il Baruffaldi sia il Pio [...] il quale conobbe il cardinale Carlo Pio junior (da qui il soprannome di Giovannino del Pio). Con al B. sono nella bibl. del castello di Windsor (cfr. Blunt e Cooke più sottili ed estenuate sull'esempio di Guido Reni, di cui si sentiva continuatore ed ...
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FABI, Carlo Nicola Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Viadana (paese allora nella diocesi di Cremona) nel Ducato di Mantova, l'8 ott. 1721, e fu battezzato il 9 con il nome di Girolamo Antonio [...] otto anni i corsi di filosofia e teologia, sotto la guida dei padri N. A. Biffi, G. A. Mainardi e del re, il 10 sett. 1781 fu eletto da Pio VI vescovo di Bobbio, pubblicato in concistoro di S. Maria e Cristoforo in Castello, Liber bapt., II, p. 41 ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...