FIESCHI, Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, signore di Torriglia, nacque forse a Genova nella prima metà del sec. XIV.
Niccolò (morto prima del 1386) aveva guidato la famiglia nei difficili anni [...] difficoltà ai Fieschi, che videro ritornare in mano a Genova (grazie alla campagna militare guidatada Giorgio Adorno, fratello del doge) i castellida loro occupati nel Levante ligure. Tuttavia queste manovre non furono sufficienti a rinsaldare il ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] arcivescovo di Colonia, Lando prese parte all'elezione di Guido di Crema (Pasquale III), continuando a partecipare all di gennaio 1180, nel castello di Palombara di proprietà del nobile fratello di Ottaviano da Monticelli, che continuava a nutrire ...
Leggi Tutto
CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] una linea che passasse per Pisa, Città di Castello, Perugia, Urbino e la Marca d'Ancona.
e il luogotenente del Bavaro, Guido de' Tarlati, vescovo di Arezzo XXII fu deposto con una sentenza dettata da Marsilio da Padova. Il 12 maggio il popolo romano ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] e Lombardo, fu consegnato ai Comaschi, guidatida Simone da Locarno, antico e acerrimo nemico dei Della Torre, in particolare di Napo, e rinchiuso in una delle tre gabbie appositamente preparate nel castello di Baradello, presso Como. Soltanto il ...
Leggi Tutto
LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] mesi di reclusione, scontati a Nisida e al castello di Capua. Nel 1850, tornato a Palermo città. Il 27 maggio 1860 egli guidò i propri uomini all'assalto della , A. Bertani, G. Ricciardi), si dimise da deputato, in segno di protesta per l'estensione ...
Leggi Tutto
PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] il conte Lemmo Rossi Scotti, conobbe Nino Costa che fin da subito lo guidò nello studio del paesaggio laziale e umbro. Con Costa entrò (come provano alcuni lavori del 1886, tra cui Umbria e Castello umbro, e gli studi per La ninfa del fiume).
Nel 1886 ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra)
Mario Marrocchi
Quinto di questo nome, figlio del conte Guido (IV) e di Ermellina (Armellina), figlia di un esponente della famiglia Alberti, nacque intorno agli anni Settanta [...] Alberti sul castello di Pontormo. L'intervento del G. in tale area fu dettato anche dalla volontà di appropriarsi dei beni dei conti Codolingi. Questa dinastia, per la quale è stata ipotizzata una comune origine con i Guidi, si era da poco estinta ...
Leggi Tutto
FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] Trecento.
Cambio di Guido, consigliere nel 1251 e degli Anziani nel 1254, fece parte dell'ambasceria inviata da Firenze al papa Alessandro Bello. Ancora nel 1322 un Cionaccio viveva in un castello di sua proprietà nella diocesi di Carpentras.
Legati ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] stata confiscata al ribelle Guido Moliterno, e pressappoco nel da figlio". Nello stesso mese il D. prese la dura decisione di sottomettersi a Ferdinando. L'incontro avvenne tra Foggia e Cerignola; il principe presentò al sovrano le chiavi del castello ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] Raniero e i suoi due fratelli – Luigi e Guido – rimasero orfani di entrambi i genitori.
Paulucci suonatori ambulanti, Città di Castello 1893), che insieme a dello stesso anno fu richiamato in servizio da Benito Mussolini e mandato in Spagna, dove ...
Leggi Tutto
da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...