PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] Pepoli, che nel XVI secolo concessero il piazzale antistante al castello come campo franco per le sfide dei duellanti di altri : vennero infatti ceduti in cambio di 120.000 scudi pagati daGuido e Filippo, in virtù di un accordo concluso nel 1586 ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] all'estate del 1417, a prendere a Guido di Bertoldo Orsini alcuni castelli (tra i quali quelli di Sorano e Morano . Guasti, II, Firenze 1869, pp. 142 ss., 163, 201, 422; Bindino da Travale, Cronaca senese, a cura di V. Lusini, Siena 1900, p. 379; ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] portava a Guido Borgognone e ai suoi figli anche il vantaggio del loro riconoscimento quali signori di Capraia, castello occupato con e il 1215, Salinguerra vi aveva contribuito all'affermazione dei da Romano. Vediamo il C. a sua volta podestà in ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] dichiarato nullo, e che si trovavano da tempo in uno stato di vera di Compostella, che visitò in compagnia di Guido vescovo di Lescar: in loro presenza fu XXIX [1902], pp. 10 s.), data dal castello di Testona, e una conferma di possedimenti ad Arberto ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] Repubblica senese per dirigere le fortificazioni del castello (Borghesi-Banchi, 1898, p. 355 di Neroccio nel duomo e la Felici di Urbano da Cortona in S. Francesco a Siena. Per analogia nella scultura dell'emiliano Guido Mazzoni; sull'arcone ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] 'E., si rivelò felice: la donna, le cui doti intellettuali e morali vengono sottolineate da più fonti, gli dette tre maschi (di cui uno, Nicolò detto Guido, sarebbe diventato una delle più interessanti personalità veneziane in età napoleonica) e due ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] Ladislao i castelli di Maranola e Castellonorato, feudi dei Caetani). Il C. lo sconfisse e nel giugno-luglio 1416 le due parti firmarono una tregua, che venne poi rinnovata nel 1419.
Nell'estate 1415 una spedizione militare guidatada Muzio Attendolo ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] ottenne per lui dalla regina Ortensia ospitalità nel castello di Arenenberg in Turgovia, da dove egli seguirà Luigi Napoleone a Londra, si laureò in giurisprudenza nel 1794 e si formò sotto la guida di A. M. Pannocchieschi d'Elci, al quale dovette la ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] in seguito rinsaldati dal matrimonio tra il figlio di Gherardo, Guido, "miles bellicosus et ad proeliuni doctus", e la figlia dei prigionieri e la cessione al Comune, da parte del Pelavicino, dei castelli ghibellini del Parmense e di Borgo San ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] si sa su quali elementi il Malabaila, da cui attinge l'Ughelli, abbia potuto dire Asti, Guglielmo, arcidiacono di Ivrea, Guido di Aramengo, prevosto di Chieri, Sommariva rifiutarono di consegnare il castello acquistato dal cardinale insieme con ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...