DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] incontrarono a Milano, ove rinnovarono la lega e ne affidarono la guida al D., al fratello Raimondo e al marchese di Monferrato. In , il D. mosse contro i Pavesi e recuperò il castello di Vigevano da loro tenuto (19 giugno 1268).
Dopo la vittoria di ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] si dichiarava discepolo di Gentile da Fabriano. Il committente, il vescovo Guido Memmo, si fece ritrarre, 1884, p. 220).
Il volume del Louvre fu scoperto nel 1884 nel castello del marchese de Saleran Ponlevès, presso, Bordeaux. È questo il volume, ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] e di darne alle fiamme la fortezza. Nello scontro morì, tra gli altri, lo stesso castellano della rocca, Iacopo Del Balzo, ucciso da Guccio di Guido di Giusto de Serris. Condannati perciò nuovamente - questa volta come sediziosi e ribelli - dal ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] suo grande progetto di pace andò velocemente franando come un castello di carta, e la logica dei governi delle fazioni file dell'esercito papale, sotto la guida del vescovo Filippo di Ravenna nella battaglia contro i da Romano, nei pressi di Padova, l ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] , da cui discendeva la famiglia degli Spinola: secondo una tarda tradizione genealogica l'E. sarebbe stato figlio di un Guido Spinola e fratello di un altro Guido, di Arnaldo e di Oberto Spinola, di Amico Brusco, nonché di Primo di Castello.
L ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] altri castelli della Val di Lago (la regione circostante il lago di Bolsena) ai quali ambiva da lungo da Ermanno Monaldeschi e non accolta. In merito è da ricordare ancora che alcuni esponenti di un ramo della famiglia Farnese - i figli di Guido ...
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DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] ], pp. 962 s.); La carta della Campagna Romana del castello Chigi di Castel Fusano (ibid., s. 4, VII [1906 lungo della sua opera, il D. guidò l'esecuzione di un'opera di lunga lena cartografia di ventiquattro tavole in scala da 2 a 8 milioni di un ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] I di Maiorca, un progetto caldeggiato soprattutto da Giacomo II d'Aragona che tuttavia non andò , E. poté nominare Niccolò Grillo castellano di Siracusa.
Dopo la ripresa della 1334, inviando nel 1340 il catanese Guido di Santa e Matteo di Marsala, di ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] Francesco Sforza e nell'agosto 1443 guidò la spedizione milanese, composta di 4 Gonzaga, fu gravemente ferito ad un ginocchio da un colpo di scoppietto. Morì sei mesi dopo stabilì la sua residenza principale nel castello di Voghera: qui ebbe la sua ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] un realismo e da una forza espressiva mai prima conosciute, sono tra i più belli dell'arte italiana. Centinaia di fogli dei C. e dei loro aiuti sono conservati in raccolte pubbliche (le più cospicue sono al Louvre e al castello di Windsor) e private ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...