FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] francese consegnò F. al duca di Atene Guido II de la Roche, il quale dapprima su Catania e gli donò il castello della città come allodio.
Il contratto alle navi del fratello di F. non rimase altro da fare che riportare in patria i malconci resti dell ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] al rapido recupero di città e castelli che si affidarono spontaneamente e fiduciosamente nelle mani del legato.
Ricevuti nuovi aiuti militari da Venezia, Chioggia e Bologna, da schiere guidate dal condottiero Giovanni da Schio, e perfino dalle città ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] aveva saputo dall'oratore milanese Antonio da Trezzo e dallo stesso duca di quanto scriveva, un secolo prima, Guido Panciroli nel suo De claris legum . 42 s.; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza al castello di Pavia, I, Milano 1887, pp. 354, 469 n. 3 ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] aver offeso Conte di Guido Frescobaldi (Papa, p. 9). Nel 1357 fece testamento (rogato da ser Gherardo di Guido) in favore della madre al 20 luglio 1413, quando - con atto rogato da ser Biagio di Castello - donò l'oratorio di San Luca a Grumaggio, ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] autore afferma di aver costruito una meridiana a Rupialba, castello di Giulio Rangone, nel 1559 (p. 70). Nel "figura superficialis", e tra le proiezioni dell'una e dell'altra, daGuido Ubaldo del Monte (Perspectivae libri sex, Pisauri 1600).
Ma, di là ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] giovane lo apprese da Niccolò Tribolo (Vasari, 1568, pp. 416 s.), per cui il giardino della villa medicea di Castello fu, a don Pedro de Toledo, a villa la Starza di Pozzuoli (docc. in Musella Guida, 2008/09, pp. 251 s.; Loffredo, 2011, pp. 100 s.). ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] a Brescia, sotto la guida di Giovanni Scalfio. In se è basata su una lista di eretici fornita da Giulio Basalù durante il processo del 1555, per , Il Santo Officio della Inquisizione a Napoli, Città di Castello 1892, pp. 162 s. In Rivoire, op. cit ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] figurano Marcantonio Della Torre, preposto di Verona, proprietario del castello di Fumane, lodato dalla F. nel XXV capitolo in terza fratello in carcere, in modo da risparmiargli gli strazi del patibolo; Guido Antonio Pizzamano, impiegato presso ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] vano che diede luogo ad un accordo sottoscritto dal D. e daGuido il 29 ottobre. Il D. fu liberato e costretto all a fuggire e a rifugiarsi nel suo castello di Cassano. Poco dopo anche il castello di Cassano fu attaccato da Mulo di Groppello e il D. ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] un'alleanza contro Città di Castello fu siglata dai podestà di a Firenze nel 1234, ove guidò l'esercito nelle scorrerie nel Senese medievale, III, Bari 1967, pp. 378-380, 538; M. Sensi, G. da V., in Enc. dantesca, III, Roma 1971, p. 194; R. Davidsohn, ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...