EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] di S. Nicolò di Castello per una accademia sulla Passione di Gesù.
In quello stesso periodo ebbe incarico da C. Volpi, divenuto Stellini che, come si è detto, gli era stato maestro e guida dalla gioventù: quando costui morì, nel 1770, si trovò che l ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] stretta militare sulla città si rinserrò, e il C. guidò la resistenza romana. Successivamente, il 4 novembre, egli, nei suoi castelli della Campagna romana.
Dopo questa sconfitta il C. dapprima rifiutò le proposte di accordo avanzate da Giovanni XXIII ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] Michiel, Adelasa. Dal matrimonio nacquero due figli, Guido e Naimerio. Ad accrescerne il prestigio personale Castello si fecero subito molto tesi, trascinando nella contesa lo stesso doge. Erano in gioco questioni di giurisdizione: da qualche ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] mesi di assedio, nel 1328 del castello di Montemassi, difeso da Castruccio Castracani. Alla presa di Montemassi 28, pp. 17-41; L.G. Boccia, Nota sul costume guerresco di Guido Riccio, ibid., pp. 66-69; C. Frugoni, Una lontana città. Sentimenti ...
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FIESCHI, Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, signore di Torriglia, nacque forse a Genova nella prima metà del sec. XIV.
Niccolò (morto prima del 1386) aveva guidato la famiglia nei difficili anni [...] difficoltà ai Fieschi, che videro ritornare in mano a Genova (grazie alla campagna militare guidatada Giorgio Adorno, fratello del doge) i castellida loro occupati nel Levante ligure. Tuttavia queste manovre non furono sufficienti a rinsaldare il ...
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INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] arcivescovo di Colonia, Lando prese parte all'elezione di Guido di Crema (Pasquale III), continuando a partecipare all di gennaio 1180, nel castello di Palombara di proprietà del nobile fratello di Ottaviano da Monticelli, che continuava a nutrire ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] una linea che passasse per Pisa, Città di Castello, Perugia, Urbino e la Marca d'Ancona.
e il luogotenente del Bavaro, Guido de' Tarlati, vescovo di Arezzo XXII fu deposto con una sentenza dettata da Marsilio da Padova. Il 12 maggio il popolo romano ...
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DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] e Lombardo, fu consegnato ai Comaschi, guidatida Simone da Locarno, antico e acerrimo nemico dei Della Torre, in particolare di Napo, e rinchiuso in una delle tre gabbie appositamente preparate nel castello di Baradello, presso Como. Soltanto il ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] mesi di reclusione, scontati a Nisida e al castello di Capua. Nel 1850, tornato a Palermo città. Il 27 maggio 1860 egli guidò i propri uomini all'assalto della , A. Bertani, G. Ricciardi), si dimise da deputato, in segno di protesta per l'estensione ...
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PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] il conte Lemmo Rossi Scotti, conobbe Nino Costa che fin da subito lo guidò nello studio del paesaggio laziale e umbro. Con Costa entrò (come provano alcuni lavori del 1886, tra cui Umbria e Castello umbro, e gli studi per La ninfa del fiume).
Nel 1886 ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...