BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] , probabilmente per influenza del figlio Guido, da lui molto apprezzato, divenuto, commissario Le riunioni degli scienziati italiani Prima dell'indipendenza (1839-1847), Città di Castello 1922, pp. 31, 44 ss.; C.Spellanzon, Storia del Risorgimento e ...
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CAETANI, Bonifacio
Paola Supino Martini
Secondogenito di Giovanni conte palatino e di Giovanna di Niccolò de' Conti, la sua data di nascita può fissarsi in un anno successivo al 1348 e precedente al [...] controversia, nata da un furto di bestiame compiuto dal loro padre ai danni degli eredi di Bello di Guidoda Velletri, vale a metà di Ninfa da loro posseduta.
Una controversia doveva essere in corso anche tra il castello di Paliano da una parte e ...
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GALLUZZI, Antonio (Antoniolo)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1230 da Gerardo di Alberto Gallo. Ignoti sono il nome e il casato della madre.
La famiglia, che aveva tratto origine e denominazione [...] madre di Pietro, Chiara e Richeldina in Adele, figlia di Grimaldino daCastello, la quale sopravvisse a lungo al Galluzzi.
Nel 1282 il nome del in Romagna e lungo il confine modenese. A guidareda parte bolognese le operazioni di questa guerra venne ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...]
Il C. venne allevato fin dall'infanzia dallo zio Guidoda Crema, celebre medico mantovano interessato anche a studi di fisica 1483 a causa del gran numero di soldati presenti nel castello.
Erano alcune delle guarnigioni che il marchese Federico aveva ...
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DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] dalla famiglia a Desio il 21 gennaio. Catturato con Napo, Caverna, Corrado detto Mosca, Guido e Lombardo, venne rinchiuso con costoro nel castello di Baradello, posto poco lontano da Como. Dopo la morte di Caverna, di Lombardo, di Napo, e la fuga di ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII daGuido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] centro focale del confronto fra le forze ghibelline sorrette daGuidoda Montefeltro e le truppe guelfo-papali, in gran parte anni condusse con successo imprese militari, prima contro il castello di Bertinoro, espugnandolo, poi contro Imola e Castel ...
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MANFREDI, Gian Galeazzo
Isabella Lazzarini
Quinto signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque da Astorgio (I) di Giovanni e da Leta di Guidoda Polenta. Poiché sposò Gentile di Galeotto Malatesta [...] origine dall'occupazione da parte del M. del castello di Gattara, nell'alta Val di Lamone; il castello fu sottratto due figli maschi, Guido Antonio e Astorgio. Un primo figlio, Carlo, nato a Rimini nel 1406, è ritenuto morto da Litta intorno al 1410 ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] scontro decisivo. I Solari, forti di 3.000 pedites bellatores e di 300 cavalieri, guidatida Ugo Del Balzo, attaccarono le truppe messe insieme dai Castello e capitanate dall'E., vicario imperiale, e le sconfissero. Mille prigionieri, in gran parte ...
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MALVICINI, Malvicino
Enrico Angiolini
Conte di Bagnacavallo, nel Ravennate, nacque intorno agli anni Sessanta del secolo XII.
La sua posizione nell'albero genealogico della famiglia rimane molto incerta. [...] cui gli Imolesi acconsentirono alle disposizioni del podestà bolognese Guidoda Sasso il 18 luglio 1153, e di nuovo bagnacavallesi si sarebbero arresi senza condizioni ai Faentini, che "totum castellare destruxere cum burgo" (Chronicon, pp. 118 s.), e ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoda
Corrado Corradini
Nobile reggiano, concordemente indicato dagli studiosi come il primo esponente di questa consorteria con sicuri riferimenti documentari, del F. non [...] documentazione a noi pervenuta, nell'investitura che l'imperatore Federico I Barbarossa (a Reggio nel 1185) concesse a Guidoda Canossa dei castelli di Canossa, Bianello e Gesso. Alla cerimonia il F. presenziò assieme a "multis aliis militibus" e nel ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...