(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] da beni pubblici chiaramente localizzati sul territorio, come i parchi naturali, i fiumi, i luoghi panoramici, i palazzi, i castelli , 1997, pp. 133-70.
Economia della cultura
di Guido Guerzoni, Walter Santagata
Lo sviluppo delle arti e della cultura ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] : C. Sforzini, in Civiltà dei Falisci, cit., 1990, pp. 251-74. Castel di Guido: M.R. Sanzi di Mino, in AL, 10 (1990), pp. 143-55. Torre Maura Castello Savelli a Palombara Sabina, di Palazzo Canali a S. Oreste e del Castello Colonna di Genazzano, da ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] design?, in Op. cit., 1984, 59, pp. 5-18.
A. Morello, A. Castelli-Ferrero, Plastiche e design, Milano 1984.
R. De Fusco, Storia del design, Roma-Bari l'ufficio; quelli sul televisore, del 1994, guidatida Marzano, Mendini e Branzi, e infine Vision ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] Allora la città, che si andava sviluppando da un primo oscuro castello, venne cinta a mano a mano dall' vulcanici s'irradia poi a guisa di ventaglio una serie di valli percorse da piccoli corsi d'acqua, che si dirigono a est verso la valle del ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] di Milano, Milano 1905 (cap. 4° e 5°); G. Barucci, il Castello di Vigevano nella storia e nell'arte, Torino 1909; E. Solmi, Leonardo da Vinci nel castello e nella Sforzesca di Vigevano, in Vigievanum, I (1911); A. Malaguzzi Valeri, La corte di ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] prestito di ben 500 libbre di denaro cortonese, effettuata da Palmerino Guidi anche a nome di G. ("pro se et ; B. Marinangeli, Note alla descrizione di Fr. Ludovico da Città di Castello, Bollettino della Regia Deputazione di Storia Patria per l'Umbria ...
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PIETRO da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato nella prima metà del Trecento.
La scritta "Petrus de Arimino fecit hoc [---]" compare sulla croce già nella chiesa dei Morti e ora nella cattedrale [...] Pomposa (Orazione nell'orto, Ultima Cena, Déesis, Cena dell'abate Guido), sull'arriccio dei quali si legge la data 1318 (Salmi, 1936 nel 1918 e documentati da fotografie) con le Storie di Cristo e di s. Prosdocimo del castello dei conti di Collalto ...
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Agnolo di Ventura
P. F. Pistilli
Architetto e scultore senese, attivo in Toscana nella prima metà del Trecento. Sue notizie si hanno a partire dal 1311, anno in cui venne iscritto tra i contribuenti [...] Agata (1325) e Romana (1327), A. nel 1334 si occupò con Guido di Pace dell'edificazione del cassero di Grosseto e nel 1336 della costruzione Presa del castello di Fronzola, di Castel Focognano, di Rondine, di Caprese), mentre non è da escludere una ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] dunque sono i connotati del popolo (trecentomila persone ca.) che, guidatoda Alboino (m. nel 572) e organizzato in fare, cioè Lomello e la notissima lapide di Aldo (v.) a Milano (Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica). In tutti questi ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] a semplice aula unica, tema che poi, a partire da quella del castello Caetani di Capo di Bove alle porte di Roma dei livres de nouvel"; nello stesso anno il poeta e giudice siciliano Guido delle Colonne, già fedele degli Svevi, ora suddito degli A., ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...