CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] accennato all’interpretazione esoterica e gergale (sulla via di un suggerimento di L. Valli) da parte di, A. Ricolfi, Le due donne di Guido, in Studi sui Fedeli d’Amore, II, Città di Castello 1940, pp. 1724, e G. C. e un suo strano carteggio in rima ...
Leggi Tutto
MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] che i Cortese tenevano nel loro castello di Monti» (p. 561); (e in particolare ai baroni messi a morte da re Ferdinando I nelle segrete di Castelnuovo) secondo Studi filologici, letterari e storici in memoria di Guido Favati, a cura di G. Varanini - ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Ma a Vercelli, intanto, arrivò a rinforzare il nemico l'armata guidatada Louis de la Tremoille: il 5 aprile ebbe inizio lo scontro, eventi di corte. Per la festa del Paradiso, offerta da L. in castello al nipote e alla sua sposa, il maestro mise in ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] fu ancora il C., insieme con Stoldo Altoviti e con Guido di messer Tommaso, a portare avanti e a concludere le sedare le preoccupazioni colà destate dall'annessione del castello di Castrocaro, da poco passato sotto il dominio fiorentino. Qualche ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] al Maffei e apparso per la prima volta nelle Poesie del Guidi del 1726, che contengono anche un'altra lettera, senza titolo, 1890; F. Balsano, La Divina Commedia giudicata da G.V. G., Città di Castello 1897; G. Persico Cavalcanti, L'epistolario ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] andò in legazione presso il cardinale e legato apostolico Guido di Montfort, venuto in Italia per mettervi pace in Vienna ancora il 14 marzo quando furono creati cavalieri da Carlo IV nella cappella del castello dei duchi d'Austria. Di qui il F. ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] legazione di pace di Bologna, che avrebbe dovuto essere guidatada Antonio Barberini, nel settembre 1629 il M. fu Anna Maria (1608-69), prese il velo nel convento di Città di Castello, poi si ritirò nel monastero romano di S. Maria di Campo Marzio, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] 'ultimo marito d'Elena d'Enrico di Valvason (dalla quale ha Guido, il cavaliere di Malta morto, nel 1569,in giovane età) . 148) e riparato nel proprio castello di Duino, fu assediato per esservi riportato da 200 uomini spediti da Trieste, il D. - lo ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] In fin dei conti Guido Bentivoglio, d'Antonio 3 genn. 1616, ove lamenta il degrado del castello con le mura cadenti, il "recinto" senza terrapieno J.-A. de Thou.
Fonti e Bibl.: Agilmente presentato il D. da G. Spini, E. C. D. e la Storia delle guerre ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] di Cola e scelse per senatore di Roma il nobile Guido Giordano de' Patrizi. Con l'aiuto di milizie romane riusciva si tolsero feudi e castelli a coloro che non avevano le carte in regola. L'A. chiese il giuramento di fedeltà da tutti; alle città ...
Leggi Tutto
da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...