DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] protocolli di ser Guido Mangiadori, da cui risulta che il 18 marzo 1280 una Guida, vedova di pp. 117 ss.; S. Debenedetti, Nuovi studi sulla Giuntina di rime antiche, Città di Castello 1912, pp. 15-19; G. Bertoni, Il Duecento, Milano 1913, pp. 97 ss ...
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VALENTI, Francesco
Carmen Genovese
Nacque a Palermo il 5 dicembre 1868 da Salvatore e Concetta Mirabile. Il padre, scultore, lavorò alla fine dell’Ottocento nei cantieri di restauro del chiostro di [...] della Soprintendenza; dall’anno seguente lavorò al restauro del castello normanno di Maredolce a Palermo.
Come è ben noto, restauro dei monumenti come membro della delegazione italiana, guidatada Gustavo Giovannoni; qui espose una sintesi della sua ...
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TATTI, Francesco de
Jacopo Stoppa
Fu figlio dell’orafo attivo a Varese Giovanni Antonio, scomparso nel 1515, e della sua seconda moglie Bartolomea Bossi, originaria di Azzate, di stirpe nobile, entrambi [...] ’ancona di sette tavole, ricevuta dal prevosto di Varese Giovanni Guido Orrigoni (da ultimo: Cairati, 2011b, p. 63, doc. 2). di Tatti e infine acquistato, nel 1972, dal Castello Sforzesco di Milano: nello sfondo della Crocifissione del registro ...
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SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] divisioni circa la leadership: da un lato Matteo della Marca anconitana, dall’altro Guido Putagio di Parma, appartenente annum MCCCVIII, a cura di G. Bonazzi, in RIS, IX, 9, Città di Castello 1902, p. 67; S. de Adam, Chronica, a cura di G. Scalia, ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] al fratello Rizzardo e ai cognati Guido Vaini e Giovanni Sassatelli importanti posti , e faceva fortificare il castello di Porta Galliera. Nel novembre animosità del della Rovere, fu raccolta poi da molti storici e persino dal Muratori nei suoi ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] Maria Della Rovere quando venne spodestato da papa Leone X. Riavvicinatosi in seguito giorno dopo dallo stesso G. nel castello di Pizzighettone, poiché Venezia, in seguito Ginevra Rangoni, sorella del noto condottiero Guido, ma dopo oltre vent'anni di ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma nel sesto o settimo decennio del Trecento. Non è del tutto certa la sua diretta ascendenza, ma fu probabilmente figlio di Annibale [...] da Braccio. In tal modo si compromise politicamente, e quando nel corso dell’estate il cardinale Isolani guidò 1404 al 25 settembre 1417, a cura di F. Isoldi, ibid., XXIV, 5, Città di Castello 1912-1917, pp. 8, 13, 20-23, 25-27, 32, 40, 66, 77, 86 ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] a Montemurlo l’avanguardia dei fuorusciti fiorentini guidatida Filippo Strozzi. Mentre Baccio Valori e Mancini, Istruzione storico-pittorica per visitare le chiese e palazzi di Città di Castello, II, Perugia 1832, pp. 78-81; A. Sozzini, Diario delle ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] di estese terre a Villimpenta, Poletto e Vallarsa da parte dell'abate di S. Zeno Pietro della promise di garantire la successione al nipote Guido.
In effetti, subito dopo la felice e soprattutto la città e il castello di Trento.
Più complessi erano i ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] , e che Ferdinando di Borbone-Napoli conservava nel castello di Hohenschwangau. Recatosi in Baviera nel 1950, il dic. 1920 aveva sposato Eleonora De Clario di Finocchito, da cui ebbe Angerio Guido, il 31 luglio 1925.
Nel 1956 pubblicò a Napoli ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...