GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] Siciliani presero il castello di ‛Ad Dīmās e l'isola di ‛Al ‛Ahāsī, ma furono poi costretti a una precipitosa fuga, da cui si salvò solo
L'ascesa di G. appare scandita dalle imprese militari da lui guidate tra il 1134 e il 1149, che segnano anche il ...
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NEGRI, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque nel 1628, presumibilmente a Venezia (Zava Boccazzi, 1978, p. 333). In due distinti documenti della parrocchia di S. Margherita del 1670 e del 1673 il nome del [...] per compirlo diligentemente bene», per dopo tornare da loro la mattina di sabato 21 e in questa fase verso Guido Cagnacci è attestato, ancora Id., Le ricche minere della pittura veneziana, Venezia 1674, Castello, p. 65, San Polo, pp. 33, 51 s ...
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UCPOLDINGI (Hucpoldingi)
Edoardo Manarini
Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia a partire dalla metà del secolo IX e attestata su nove generazioni dall’847 al principio del secolo XII. [...] ’area da parte di quel ramo parentale, che, da quel momento, ebbe in Musiano e nel castello di di G. Feo, I-II, Bologna 2001, ad ind.; Documenti per la storia dei conti Guidi in Toscana. Le origini e i primi secoli (887-1164), a cura di N. Rauty, ...
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NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale di Costantinopoli. A corte [...] di resistenza ostrogota cercando dapprima di espugnare senza riuscirvi il castello di Cuma; lasciò quindi un presidio ad assediare il anno, l’Italia era stata invasa da un’orda di Franchi e Alamanni, guidata dai due fratelli Butilin e Leutharis, ...
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RICCI, Lorenzo
Sabina Pavone
RICCI, Lorenzo (de’). – Nacque il 1° agosto 1703 a Firenze daGuido e da Elisabetta Gianni. Suo fratello maggiore era Corso, canonico della cattedrale di Firenze, mentre [...] che gli venissero formalizzate accuse ben precise (i costituti riportati dal padre Luigi Sequi Sardo gli furono inviati da dentro il castello dallo stesso Ricci circa un anno dopo: Processo fatto al P. Lorenzo Ricci Generale, ch’era della Compagnia ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] che, ritornata in patria, fu scritturata da una compagnia di giro. Nel 1914 recitò Nemirovič-Dančenko, Guido Salvini, Anton …, in Il Dramma, XXIII (1947), 35-36, pp. 108-110; G.C. Castello, Vent’anni di regia, in Sipario, 1949, n. 40-41, p. 26; ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] e Ruggero, non sentendosi probabilmente più in età da combattere. Dall'altro, quando nel febbraio 1328 il conte Guglielmo Novello, figlio di Guido Novello, assalì e occupò il castello di Romena, costringendo il G. a rinchiudersi in estrema difesa ...
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SAMMARTINI, Giovanni Battista
Cesare Fertonani
SAMMARTINI, Giovanni Battista. – Nacque con ogni probabilità a Milano nel 1700 o 1701, come si desume dall’età (74 anni) notificata nel certificato di [...] da cantanti di cartello come Vittoria Tesi, Angelo Amorevoli e Angelo Maria Monticelli; L’Agrippina, moglie di Tiberio (Guido Riviera tra i promotori dei concerti pubblici organizzati al Castello sforzesco dal governatore Gian Luca Pallavicini (1749- ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] tempo a Roma con Guido Reni, impegnato nella Martino, Cristo che appare al beato Giovanni da San Facondo (1620)e il Beato Giovanni che 1902, pp. 122 s.; A. Foratti, I Carracci Città di Castello 1913, pp. 318 s.; G. Zucchini, Un affresco ignorato..., ...
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TRABALLESI, Giuliano
Sara Ragni
Nacque a Firenze il 2 novembre 1727 da un umile falegname di nome Agostino, secondo quanto riferito da Ignazio Fumagalli, il funzionario dell’Accademia di belle arti [...] e Aurora che scaccia la Notte, dipinti da Giuliano entro il 1761 insieme alle perdute , Ludovico e Agostino Carracci, Guido Reni, Guercino, realizzando una la Pinacoteca Ambrosiana, il Museo del Castello Sforzesco e il Gabinetto disegni e stampe ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...