MONTEFELTRO, Taddeo di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Taddeo di (Taddeo Novello, Taddeo di Pietrarubbia). – Nacque presumibilmente verso il 1230, da Taddeo di Montefeltrano. La frequenza [...] i ribelli di Romagna e contro lo scomunicato Guidoda Montefeltro. Il comando supremo fu invece affidato al nn. 7027, 7335; G. Magherini Graziani, Storia di Città di Castello, II, Città di Castello 1910, p. 235; Salimbene de Adam, Cronica, a cura di ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] erano cessati: nel 1274 la pars Accarisi, alleata a Guidoda Montefeltro, che controllava anche Forlì, aveva esiliato i Manfredi .
Invitati i due a desinare, nel maggio 1285, al castello di Cesato vicino Faenza, a un segnale di Alberigo il ...
Leggi Tutto
PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] rotta quando a questi si unirono i forlivesi di Guidoda Montefeltro (13 giugno 1275). Nel tardo autunno dello di F. Torraca, in Rer. Ita. Script., II, XXVIII/2, Città di Castello 1902; Giovanni Villani, Nuova Cronica, I, a cura di G. Porta, Parma ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] , I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di Dante, Firenze 1964, p. 40; R. Albertoni, I conti Guidida Porciano, in Il castello di Porciano in Casentino, Firenze 1987, pp. 33, 35; M. Ascheri, Lo statuto di Val d'Ambra, in ...
Leggi Tutto
SIGNORELLI, Fabrizio (Fabrizio ‘della Rondine’). – Figlio di Tiberio (Teveruccio) di Neri (Tiberutius Nerii Muscholi)
Daniele Sini
, nacque a Perugia in data imprecisata, nella seconda metà del XIV secolo.
La [...] Baglioni, al controllo dei castelli del contado (contro le minacce della compagnia di S. Giorgio e di Azzo daCastello), fu poi incaricato della per il rientro in Perugia. Signorelli, con i fratelli Guido e Giulio, fu tra i firmatari di un accordo ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] nella Balia che esaminò la proposta di alleanza di Guidoda Polenta e dei Comuni di Cervia e Rimini e - G. Rabotti, Bononiae 1968, pp. 202 s.; P. Foschi, Il castello imperiale di Bologna, in La rocca imperiale di Bologna, a cura di J. Ortalli ...
Leggi Tutto
GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] generale della parte ghibellina bolognese-romagnola, riportando presso Imola una vittoria sui Bolognesi, mentre Guidoda Montefeltro assaliva il castello di Calboli. Seguì quindi l'iniziativa paterna anche in occasione degli accordi di pace fra ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Marco
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia nel primo quarto del XIII secolo, forse durante il primo decennio ma, probabilmente, non oltre la prima metà del secondo.
Alquanto [...] : un Marco da S. Croce, un Marco di Paolo, da S. Polo, e un Marco di Giovanni, daCastello.
Decisamente scarse e , secondo il cronista Andrea Dandolo), incrociò quella rivale guidatada Lanfranco Borborino, la cui consistenza era di poco superiore ...
Leggi Tutto
UBERTI, Lupo
Camilla Canonico
degli. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo rimatore fiorentino attivo tra il XIII e il XIV secolo, discendente di una delle più nobili e potenti consorterie [...] , dove i due testi compaiono, accanto a quelli di Francesco Smera de’ Bachenugi e Caccia daCastello, di seguito a rime di Guido Guinizzelli, Cavalcanti, Dante e Cino da Pistoia, e prima di quelle di Lapo Gianni e Dino Frescobaldi; quindi i codici di ...
Leggi Tutto
DELLA PALUDE (de Palude), Bonaccorso (Bonaccursus)
Olivier Guyotjeannin
Discendente da una nobile famiglia attestata già nel sec. XI come feudatari dei marchesi di Canossa, il D. nacque da Giacomo, [...] di Pavia Guidoda Sesso non da Innocenzo IV e sostituito da un'altra persona, che era stata designata dai monaci di Marola rifugiatisi a Bologna. A questi conflitti prese parte anche il fratello del D., Arverio, che fu assediato nel suo castello ...
Leggi Tutto
da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...