TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] dell’erudizione che i contemporanei gli riconobbero. Che citasse Aristotele, Friedrich Schiller o un sonetto di GuidoCavalcanti, esprimeva nei suoi interventi, oltre a una certa civetteria, anche un’oratoria rispettosa della dignità del Parlamento ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] riceverne consigli di tecnica poetica. Con il sonetto Da più a uno face un sollegismo (XLVII) un altro grande moderno, GuidoCavalcanti, mosse a G. l'accusa di poca originalità e di eccessi nell'uso retorico. Tra i guittoniani di maggior rilievo e ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] ben presto scontri cruenti. Tra i primi di questi, uno nel 1296 ebbe per protagonisti lo stesso D. e il poeta GuidoCavalcanti, il quale era convinto che un'imboscata da lui subita qualche tempo prima in terra di Francia avesse avuto come mandante il ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] , l'amico di Ficino, ma anche per esortazione di questo, premessa una sua Notizia, la raccolta delle rime di GuidoCavalcanti, i commenti alla canzone Donna me prega, le testimonianze e giudizi sul poeta da Dante a Giannozzo Manetti (Laurenziano ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] del quale esamina la questione, di ordine storico sempre, del tradimento; Guido da Montefeltro, e qui si concentra sulla interpretazione corretta del v. 111; GuidoCavalcanti, sulle ragioni del suo "disdegno" nei confronti di Virgilio, ecc. Insieme ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] vario stile in ch’io piango et ragiono»), comprensivo anche di materiali e autori indicativi di asprezza linguistica – GuidoCavalcanti, Arnaut Daniel e soprattutto il Dante della canzone petrosa Così nel mio parlar voglio esser aspro, come risulta ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] in forma privata), anche se, sulla rivista salentina L’Albero, nel 1949 pubblicò un precocissimo intervento su GuidoCavalcanti, destinato a essere una delle sue grandi passioni di studiosa. Anche la sede è importante: Corti, allora giovanissima ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] della scuola, Al cor gentil repara sempre amore (in Studi romanzi, XXX [1943], pp. 5-53) e La canzone d'amore di GuidoCavalcanti (in St. di filol. ital., VII [1944], pp. 97-160).
Dopo un lungo silenzio il C. ritornò di nuovo agli studi danteschi ...
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] avviata dall'Alighieri, con il son. "A ciascun' alma presa e gentil core", a cui oltre a D. rispondono GuidoCavalcanti e come pare Terino da Castelfiorentino (il sonetto di proposta diventerà poi quello d'apertura della Vita nova), è probabilmente ...
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Poeta e critico statunitense (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972). Nato da una famiglia di tradizioni quacchere e puritane, crebbe a Filadelfia e studiò allo Hamilton College di Clinton e all'Università [...] l'interesse per il mondo medievale (The spirit of romance, 1910). Nel 1912, la traduzione dei Sonnets and ballate of GuidoCavalcanti (cui seguirà nel 1933 quella delle Rime), segnò l'inizio di un impegno nel lavoro di traduttore in cui P. spaziò ...
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cavalcante
agg. e s. m. [part. pres. di cavalcare], ant. – 1. Che cavalca, cavalcatore. 2. Servo che seguiva o precedeva, a cavallo, il padrone quando questi cavalcava o andava in carrozza. 3. Colui che, stando a cavallo, guida la prima coppia...
nido
s. m. [lat. nīdus, da una radice indoeuropea *ni-zdo- (formata con il preverbio ni-, che indica movimento dall’alto in basso, e una voce affine a sedeo «sedere»), largamente rappresentata anche nelle lingue germaniche e slave]. – 1. a....