Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] evidente processo di parafonia (cazzocchio > cazzo), e da frate Bartol, registrato nei Canti carnascialeschi («Purché alza li gambi e mostrami Verona,mostrami Verona affatto affattoch’io ti per i fumetti di Guido Martina pubblicati nella collana ... Leggi Tutto

A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] di Gauss (connesso al precedente, prende il nome da Gauss, che criticò la dimostrazione di d’Alembert e petali uguali, così chiamata dal matematico Guido Grandi (1671-1742) in onore della verità della geometria, Verona, Stabilimento tipografico di ... Leggi Tutto

(I gueffus) Si chiamano così perché quando li mettiamo a caramella nella carta, tagliuzziamo i bordi a denti piatti, come le torri dei castelli guelfiMichela Murgia  L’Italia dei mille campaniliI prestiti [...] te lasso, bello Napole mio! Chi sa se v’aggio da vedere chiù, mautune de zuccaro e mura de pasta reale, che in piena politica del regime, la Guida gastronomica d’Italia del 1931 offrì una nel dopoguerra, dalle osterie di Verona, ad Alba capitale del ... Leggi Tutto