GUIDOdaSuzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] (Iacopo Dell'Arena, Guidoda Baisio, Francesco da Telese, Alberto da Gandino, Osberto da Cremona); nonché, e Boni - M.G. Fiorini Galassi - E. Ribezzi, G. da S. giureconsulto, Suzzara 1987; F. Martino, "Lecturae per viam additionum" nel ms. ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Ancor prima d'uno studio esauriente sembrerebbe corretto sospettare che l'opera sia in realtà il trattato di GuidodaSuzzara (Campitellì). Mss.: Lipsia (Universitátsbibl., Haenel 15 ff. 284V-288), Madrid (Bibl. del Noviciado de la Univers. Central ...
Leggi Tutto
UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] un discepolo di Angelo degli Ubaldi, del materiale presente nel trattato assegnato a GuidodaSuzzara e composto da una raccolta di quaestiones disputatae di vari autori. Due incunaboli attribuiscono a Baldo l’Apparatus substitutionum, ma esso altro ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] d'Orléans au XIIIe siècle,in Atudes dhistorie du droit, III,Leyde 1959, pp. 85 s., 110; P. Torelli, Sulle orme di GuidodaSuzzara,in Scritti di storia del diritto italiano,Milano 1959, p. 297; A. Campitelli-F. Liotta, Notizia del ms. Vat. lat. 8069 ...
Leggi Tutto
GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] Kantorowicz volle identificare "in una redazione che in due o tre manoscritti viene più o meno esplicitamente assegnata a GuidodaSuzzara" (Cortese, 1995, p. 275 n. 37). Se incerta è la paternità di tale supposta prima stesura, contenente comunque ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] i ff. 23va-24rb).
Allo stesso giro d'anni appartengono le aggiunte al Tractatus detormentis, opera che il B. stesso attribuì a GuidodaSuzzara (Fiorelli, I, p. 143 n. 50): anch'esse comparvero in quel volume che fu stampato a Bologna nel 1489. Ma ...
Leggi Tutto
AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] Azolinus legum doctor"; e nel primo, di cui sempre il Sarti dà un breve estratto sulla fede d'una scheda di Gaetano Monti, si per opera d'Ugolino del Prete, d'Odofredo e di GuidodaSuzzara (perdute quelle del primo, tuttora inedite quelle degli altri ...
Leggi Tutto
ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] statuti, teoria contraria a quanto in senso restrittivo avevano insegnato Dino del Mugello e GuidodaSuzzara, e che fu a sua volta oppugnata da Bartolo, oltre che da Signorolo degli Omodei, con cui l'A. ebbe gli scontri polemici più aspri, secondo ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] alla sua esecuzione. Il B. sembra non conoscere il breve trattato sullo stesso argomento attribuito al civilista postaccursiano GuidodaSuzzara (De instrumento guarentigiato, nei T.U.I., VI, 2, ff. 338v-339r). Mai, infatti, nel corso del De ...
Leggi Tutto
DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] composito, un minimo di possibilità sussiste (un codice vaticano, il Lat. 2525, reca il trattato col nome di GuidodaSuzzara, e poi quaestiones odofrediane attinenti); il De percussionibus, circolante in genere tra i bartoliani, è invece, come disse ...
Leggi Tutto