Matematico (Venezia 1865 - Roma 1952), figlio dello scrittore Enrico. Dal 1891 al 1935 professore di geometria analitica e proiettiva nell'università di Roma. Membro delle principali Accademie italiane e straniere; nel 1944 commissario al Consiglio Nazionale delle Ricerche; socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1918), della quale fu nel 1945 commissario e poi, fino alla morte, presidente. Dal ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] nel novembre del 1892 per seguire il corso di L. Cremona, sempre come studente di perfezionamento. Qui ebbe inizio il lungo sodalizio di lavoro con GuidoCastelnuovo, di sei anni più anziano, e anche la profonda amicizia che si trasformò in parentela ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] la sua morte prematura nel 1872, all'età di 39 anni, la guida della scuola passò ad Alexander Wilhelm von Brill (1842-1935) e a il che consentì a due altri matematici italiani, GuidoCastelnuovo e Federigo Enriques, di sviluppare un programma analogo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] valore attorno al quale si stabilizza la frequenza di un evento in una successione di prove omogenee. Così, l'illustre geometra GuidoCastelnuovo (1865-1952), al quale si deve un celebre trattato sul CdP apparso in prima edizione nel 1919, cercò di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] da GuidoCastelnuovo, Federigo Enriques e Francesco Severi impegnati prevalentemente nella teoria delle superfici algebriche, allora in espansione, e nella classificazione delle superfici, in particolare Enriques e, indipendentemente, Giuseppe ...
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Geometria
Edoardo Vesentini
Nel tracciare i lineamenti essenziali di una storia della matematica, Federigo Enriques osservava nel 1938: "A chi raffronti gli sviluppi che i diversi rami delle matematiche [...] di un numero finito di trasformazioni quadratiche. Tale dimostrazione, rivelatasi inadeguata a Corrado Segre, fu completata da GuidoCastelnuovo nel 1901 e da Oscar Chisini nel 1921 seguendo la via inizialmente tracciata da Noether.
Un'involuzione di ...
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Geometria algebrica
Igor R. Shafarevich
La geometria algebrica è un naturale sviluppo della geometria analitica. Essa studia i sottoinsiemi dello spazio a un numero qualunque di dimensioni, definiti [...] si deve al lavoro, effettuato tra la fine del XIX sec. e la prima metà del XX, dalla scuola italiana: GuidoCastelnuovo, Federigo Enriques, Francesco Severi e i loro allievi. Questi hanno creato quasi tutta la teoria delle superfici algebriche e le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] programmi dettagliati o dei sunti dei corsi universitari dei maggiori matematici dell’epoca (Carlo Somigliana, Salvatore Pincherle, GuidoCastelnuovo, Enriques e altri), che costituisce una delle idee più felici della rivista. D’altra parte, anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] , dal 1919 al 1938, anno in cui venne cacciato dalle infami leggi razziali del fascismo.
In realtà, già nel 1909 GuidoCastelnuovo gli aveva offerto la cattedra di meccanica a Roma, rimasta vacante per la morte di Valentino Cerruti (1850-1909). Ma in ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] istituto la Scuola di scienze statistiche e attuariali, fondata nel 1926 presso la facoltà di scienze dai matematici GuidoCastelnuovo e Francesco Paolo Cantelli, e l'istituto di statistica e politica economica, con il chiaro scopo di legittimare ...
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coprigambe
s. m. inv. Accessorio che può essere applicato alle motociclette per proteggere le gambe del conducente dalla pioggia e dal freddo. ◆ Il coprigambe può essere arrotolato e fissato al cupolino o alla scocca quando non si usa, ed...